XL, l'house organ di OPES anno 1, n°6, giugno 2019 | Page 13

XL / Giugno 2019 Maria Moroni non è una semplice donna che ha praticato sport a livello professionistico, ma può essere considerata la pioniera della boxe femminile, colei che ha aperto la strada a tante sue colleghe. Per lei, ricevere la benemerenza all’interno del Salone d’Onore del Coni è stata “Una grandissima emozione ed un’occasione che ha permesso a tutti noi atleti di trattare alcuni temi a noi cari. Ognuno di noi ha fornito degli input per migliorare il sistema sociale italiano, partendo proprio dalla pratica sportiva associata alla cultura”. Un Valoroso dello Sport è anche il Maestro di judo Gianni Maddaloni, uomo dalle parole mai banali che ha fatto dello sport sociale la sua missione, permettendo a ragazzi e ragazze di Scampia di trovare la loro strada all’interno della sua palestra e lontano dalla criminalità: “Il nome del Premio – I VALOROSI DELLO SPORT – mi ha affascinato. Sono onorato di essere al Palazzo del CONI e non nascondo la mia emozione. Oggi, ho visto e sentito delle cose importanti. Io insisto nel dire che lo sport deve entrare nelle scuole elementari ed il Governo deve riportare in auge i Giochi della Gioventù”. Infine, un attestato di sport leader è stato consegnato a Monica Promontorio, presidente dell’Associazione Vivere da Sportivi, per il suo lavoro svolto con le future generazioni: “È stato un grande onore ricevere questa benemerenza e sono lusingata di essere qui, al Salone d’Onore del CONI, insieme a mostri sacri dello sport. Da 7 anni mi occupo di campagne di comunicazione con i ragazzi delle Scuole Superiori con l’obiettivo di promuovere una cultura etica dello sport. Questa attività, che ho portato avanti con tanta passione, mi ha dato moltissima soddisfazione sul piano umano e professionale”. 13