XL, l'house organ di OPES anno 1, n°2, febbraio 2019 | Page 8

#GNRT Progetto Generatori, in viaggio attraverso l’Italia, fa tappa in Piemonte 08 Il viaggio del progetto Generatori lungo lo Stivale continua e approda in una nuova Regione. Gli scorsi 15, 18 e 21 febbraio l’iniziativa di OPES (cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi dell’art. 72 del Codice del Terzo Settore, di cui al decreto legislativo 117/2017 – annualità 2017) ha raggiunto il Piemonte, nello specifico le città di Susa e Torino. Per 600 studenti degli Istituti Secondari Superiori “Enzo Ferrari” e “Carlo Cattaneo” è stato un modo per entrare in contatto diretto con il progetto che vuole rinnovare il volontariato. Coinvolgendo in prima battuta i ragazzi di età compresa fra i 14 e i 19 anni, l’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport vuole sviluppare una nuova cultura e azioni volontarie che abbiano come obiettivo finale il bene comune di una città o di una collettività. In questo momento storico, secondo i dati riportati dal rapporto del Csvnet, il numero di associazioni di volontariato è diminuito sensibilmente e soltanto il 10% delle persone impegnate nel no-profit rientra nella fascia di età fra i 14 e i 24 anni. Intorno a Generatori c’è moltissimo entusiasmo. I primi feedback sono positivi e il progetto incuriosisce i teenager, che nonostante la tenera età riescono a comprendere concetti e parole di grande rilevanza come Terzo Settore, volontariato e bene comune. “Sono stato orgoglioso di entrare nelle scuole superiori di Susa e Torino, la prima capitale d’Italia. – ha dichiarato Emanuele Buffolano, responsabile del progetto Generatori – Gli studenti che abbiamo incontrato tra il 15 ed il 21 febbraio rappresentano il 2,4% di quei 25.000 giovani italiani che saranno coinvolti. Noi puntiamo ad attraversare tutto il Paese per far conoscere centinaia di esperienze di volontariato delle quali è piena la nostra storia, dal Risorgimento ai giorni nostri. Vogliamo far emergere 500 Generatori di buone prassi ed esempi di cittadinanza attiva per le proprie comunità locali”. Il primo appuntamento piemontese di Generatori si è tenuto nella mattinata di venerdì 15 febbraio all’Istituto “Enzo Ferrari” di Susa, mentre il 18 ed il 21 è stata la volta del Liceo Scientifico “Carlo Cattaneo” di Torino. Anche in questi tre incontri sono stati selezionati degli studenti che parteciperanno ad un percorso formativo di 20 ore extracurriculari per diventare dei Generatori di azioni volontarie utili alla loro collettività. “Si parla tanto di volontariato e Terzo Settore – ha affermato Walter Palmero, presidente regionale di OPES Piemonte – ma poi le azioni vere e proprie sono davvero esigue. OPES, in questo caso, realizza qualcosa di concreto per l’Italia, per il Piemonte e, soprattutto, per le future generazioni. Il progetto Generatori mi piace. Sin dal primo momento in cui l’ho letto, sono stato convinto e mi sono messo subito all’opera per fornire il mio personalissimo contributo all’Ente e alla società, perché abbiamo bisogno di rinnovare grazie ai teenager un settore di estrema rilevanza per tutto il tessuto sociale italiano. In questa avventura ci stanno mettendo anima e corpo il vice presidente regionale