Vini dell' Angelo | Page 31

CA S E T TA Questo vitigno deriva probabilmente dalla domesticazione della Vitis vinifera silvestris: varietà d’uva selvatica nata da incrocio spontaneo. È quindi uno dei pochi vitigni, assieme al Lambrusco a Foglia Frastagliata, che si possa definire autoctono. Era coltivato nella Bassa Vallagarina, principalmente nelle zone collinari del comune di Ala e Mori della provincia di Trento. Attualmente è coltivato su pochi ettari a Santa Mar- sinonimi: Foja Tonda, Maranela, Ambrosca gherita di Ala nella provincia di Trento e a Dolcè nella provincia di Verona. Il vino che ne nasce presenta profumi speziati, al gusto grande struttura ed elegante tannino. Nella tradizione locale è sempre stato considerato il vino da invecchiare e servire nelle grandi occasioni di a fine ’800 la produzione annua era di circa 5.000 hl era coltivata nei dintorni di Ala e di Mori e principalmente nelle zone collinari festa. Si esprime al meglio con affinamenti di 5-6 anni ma può invecchiare molto bene per decenni. 29