tico , ha un bel colore rubino , sapore vellutato e alcolicità spesso molto elevata .
Del Cesanese comune ( sin .: “ Bonvino nero ”, “ Sanguinella ”, “ Nero ferrigno ”) non è possibile determinare con esattezza l ’ origine ; potrebbe appartenere al gruppo delle viti “ Elvole ” che , secondo Plinio ( XIV , 29 ), davano grande abbondanza di vino rosso . Un tempo la sua area di coltura nella zona dei Castelli Romani era molto estesa e il vino “ Cesanese ” godeva di una preferenza particolare fra i consumatori della Capitale . La produzione di questo vino mantiene ancora un posto importante nei territori di Piglio , di Olevano Romano e di Affile 60 ) .
È un vitigno a frutti rossi non molto rigoglioso , tardo a sbocciare e a produrre , ma precoce nel maturare il frutto . Il grappolo è di grandezza media , conico , semplice ; gli acini sono leggermente ovoidali ed hanno la buccia sottile di color paonazzo cupo e un sapore gradevolissimo . Le uve di questo vitigno da sole , se colte appena mature , danno un vino asciutto , molto alcolico , fragrante ; se colte a maturazione inoltrata , danno un vino abboccato , meno alcolico .
Il vitigno Cesanese d ’ Affile differisce da quello comune per alcune caratteristiche : il colore del tralcio , anziché giallochiaro , è di un giallo tendente al rossastro ; la foglia è più consistente ; la pagina superiore della foglia è pelosa ; il grappolo è più aperto .
I vini che si ottengono sono di due tipi : uno di colore rosso rubino carico , di caratteristico aroma , di sapore morbido , pastoso e fine ; il secondo dello stesso colore del primo , ma di caratteristico aroma marcato e di sapore dolce e vellutato .
Viene coltivato solo nel comune di Affile in provincia di Frosinone e dintorni . È utilizzato esclusivamente per la vinificazione .
60 )
Cfr . Prosperi V ., I vini , p . 22 .
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