VCi - proposta vini PROPOSTA_vol2_ROMA2 | Page 28

ovunque accettata perché dava vini generosi e forti , di sapore gradevole e in grado di restituire le forze ai convalescenti 33 ) . Era apprezzata , in modo particolare , una varietà bianca , detta “ cotognino ”, dal sapore piccante , che emetteva bollicine di gas .
Marino produceva vini più forti di quelli di Albano , benché di tipo meno spiccato : erano ottenuti mescolando cinque qualità di uve , di cui non si ricorda il nome , che insieme creavano un vino tonico e corposo , il quale doveva però essere chiarificato da giovane , altrimenti andava a male . Questo vino ebbe l ’ onore di essere portato alla mensa dell ’ imperatore Carlo V .
Frascati coltivava , anche se non molto estesamente , moscatello bianco e rosso e trebbiano . Grottaferrata produceva , invece , una quantità rilevante di vino che non solo gareggiava con quello di Albano per forza e varietà , ma era anche ritenuto da alcuni superiore . Qui il cardinale Farnese 34 ) faceva grandi acquisti non solo per le sue cantine di Roma , ma anche per la sue ville di Caprarola e di Palo ( piccolo porto sul mar Tirreno ), riuscendo a mantenere sani i suoi vini per tre o quattro anni 35 ) .
“ maritavano ” all ’ olmo , al pioppo , al frassino , al fico e all ’ olivo quando avevano raggiunto il sesto anno di età . In Campania , ad esempio , la vite veniva maritata al pioppo : salendo coi suoi rami procaci sui rami di questa pianta , essa andava a raggiungere la cima , spesso altissima ( cfr . Plinio , Storia , XIV , 10 ).
33 )
Al § 64 del libro XIV della Storia Naturale di Plinio troviamo scritto : « Il terzo posto hanno raggiunto i vini Albani , prodotti vicino a Roma , molto dolci e raramente forti … indicatissimi nelle convalescenze per la loro leggerezza e per le proprietà benefiche ».
34 )
La nobile famiglia romana , di origine umbra , consolidò la sua potenza con l ’ elezione al papato ( 1534 ) del figlio di Pier Luigi , Alessandro , che assunse il nome di Paolo III . Fu il papa che nel 1545 convocò il Concilio di Trento e diede , in seguito , inizio alla Controriforma .
35 )
Cfr . Bacci A ., Storia , libro VI , p . 13 .
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