VCi - proposta vini PROPOSTAvini_vol7_TRENTO_ok2 | Page 27

A ragione possiamo oggi affermare che qui passarono e soggiornarono più personaggi illustri in quei diciotto anni che non in tutta la storia della città stessa! Furono cardinali, principi, vescovi e re, ma anche nobi- luomini, cavalieri, scrittori, cronisti, poeti, filosofi ecc., tutti perlopiù attratti dal messaggio spirituale (o dalla curiosità) che un tale avvenimento aveva ispirato. Per accogliere tutta la gente arrivata in città per la grande assise al seguito degli alti prelati, il Principe Vescovo ritenne doveroso allestire nel proprio castello fastosi conviti proprio come solevano fare, per dovere di ospitalità e di accoglienza, i regnanti delle più importanti corti europee dell’epoca. Tra una seduta conciliare e l’altra furono pertanto orga- nizzate al Castello del Buonconsiglio e in città festose acco- glienze e brillanti serate, accompagnate da lauti banchetti, ol- tre che da giochi, fuochi d’artificio, balli ecc., durante le quali il vino divenne uno dei protagonisti principali e la realtà su- però spesso, per eccessi e stravaganze, addirittura la fantasia. Un sontuoso e memorabile banchetto, della durata di tre giorni, fu quello dato in città il 6 agosto 1545 per festeggiare la nascita imperiale di Carlo, figlio di Filippo, duca di Milano e in seguito re di Spagna, al quale furono invitati tutti i prelati par- tecipanti al Concilio assieme anche ad alcuni nobili di Trento. Dopo un interminabile pasto di sette portate, nelle qua- li abbondava soprattutto la carne, i padri conciliari avevano consumato: 90 paia di pollastri, 20 paia di capponi, 40 di ana- tre, 30 di oche giovani, mezzo cervo, 25 paia di conigli, 2 vi- telli e mezzo, 2 castrati, mezzo bue, 8 capretti, 150 meloni, di- verse varietà di mele, susine e fichi, torte di vario sapore, oltre a una serie infinita di salse e condimenti. Naturalmente il tut- to generosamente annaffiato con ottimi bianchi e rossi del nostro Trentino! Erano feste davvero spettacolari come quella svoltasi pochi anni prima dell’inizio del Concilio e raccontata dal 26