Fino al XIV secolo si può pure affermare che una parte
dei vitigni coltivati nella regione atesina erano presenti an-
che nelle regioni confinanti lombardo-venete, ad esempio le
Schiave e i Groppelli, mentre altri provenivano dalla Francia
(Borgogna) portati dai Benedettini attraverso l’Alto Adige 19) .
Intanto, la crescente espansione del commercio vene-
ziano di vino verso i mercati del Nord Europa, come pure la
Cfr. Scienza A., L’origine del germoplasma viticolo atesino tra eventi cli-
matici e vicende economiche, in “Antichi vitigni del Trentino”, a cura di
Stefanini M. - Tomasi T., San Michele all’Adige (TN) 2010, p. 18.
19)
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