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L ’ Oltrepò Pavese
Dell ’ esistenza della coltivazione della vite nella provincia di Pavia rimangono molte testimonianze : sono documenti notarili di compravendita di privilegi ecclesiastici risalenti ad un arco di tempo che va dal 600 al 1300 . Rappresentativo di questo periodo è un diploma di Berengario del 909 , nel quale sono indicate due vigne riferite alla chiesa di S . Giovanni di Pavia .
Andrea Bacci , nella sua opera , descrive Pavia come una città celeberrima , già residenza di re e padrona di campagne fertilissime al di qua e al di là del Po , grazie anche ad un ottimo clima , molto adatto alla crescita delle piante e delle viti in particolare . E cita l ’ uva pignola , ricca di succo e di sapore che dava un vino tra l ’ amaro e il dolce , limpido nel colore e di medio vigore 25 ) .
Ma le notizie più attendibili sulle varietà di viti presenti nell ’ Oltrepò Pavese – zona a vocazione prettamente viticola – si trovano nelle opere ampelografiche di Giuseppe Acerbi ( 1773-1846 ) 26 ) e di Giorgio Gallesio ( 1772-1839 ) 27 ) . Il primo descrive 10 varietà di viti a bacca bianca e 20 a bacca
25 )
Cfr . Bacci A ., Storia naturale dei vini d ’ Italia e dei conviti degli antichi in sette libri : con l ’ aggiunta di notizie sui vini artificiali e sulle cervogie , sui vini del Reno , della Gallia , vol . VI . Torino 1990 , p . 53 .
26 )
Letterato mantovano ; fondò a Milano la Biblioteca Italiana ( rivista letteraria austriacante ), che diresse dal 1816 al 1825 . Diede il primo importante contributo allo studio della vite dal punto di vista della classificazione delle specie e varietà coltivate . Risale al 1825 il suo trattato Delle viti italiane o sia Materiali per servire alla classificazione .
27 )
Figlio di nobili possidenti , fu collezionista di molte varietà di agrumi , coltivate nel giardino della villa familiare di Finale Ligure . Nel 1817 vennero pubblicati i primi fascicoli della sua grande raccolta di tavole pomologiche , dal titolo Pomona italiana , ossia Trattato degli alberi fruttiferi , con la quale l ’ autore si proponeva di donare all ’ Italia il catalogo illustrato di tutte le varietà di frutti e uve nazionali .
25