UFOCTLINE | Page 13

Pagina 13 Base RAF, e che il suo aereo fu dirottato per intercettare un bersaglio su Lakenheath. Poco si sa sui reali avvenimenti e sull’orario ma doveva già essere scuro o quasi perché fu guidato verso una “stella luminosa” e il suo radarista di bordo, Paddy McIlwrath, non riuscì ad inquadrare sul Radar di bordo, AI, il presunto oggetto sconosciuto. Siamo giunti alla fine del nostro percorso. Dai primi rapporti alle ultime scoperte si è avuto un crescendo di informazioni che sono man mano emerse così come testimoni d’epoca. Si può ben affermare che il caso di Bentwaterd Lakenheath è stato un episodio molto più complesso di quello che fu scritto nel Blue Book. Quella notte una serie di eventi si sono intrecciati alcuni chiaramente “convenzionali” altri di più difficile identificazione. Vari testimoni, radaristi per poi arrivare a diversi membri degli equipaggi di diversi aerei in volo, di cui alcuni mandati in intercettazione altri in volo di routine, sono stati coinvolti in un allarme provocato da presunti oggetti sconosciuti che si chiamano UFO. Una riflessione va fatta. All’epoca molti testimoni non pensavano subito ad un Oggetto Volante non Identificato così come si intende oggi e c’era una tendenza a mettere di lato la propria esperienza e lasciarla nel dimenticatoio. Questo soprattutto fra il personale militare che temeva giudizi poco lusinghieri da parte dei propri superiori se non delle vere e proprie sanzioni se avessero parlato in giro di esperienze strane. Infatti, così come è accaduto in questo caso, I piloti e gli altri militari hanno parlato solo quando erano in pensione o non più in servizio. Questo pone dei problemi di attendibilità dei dati ricordati e riportati dopo che tanti anni sono trascorsi dagli accadimenti. Pochi sono i dati certi, quelli registrati su dei rapporti. Il lavoro di ricostruzione è spesso sommario e ciò che ad un certo punto viene dato per acquisito viene poi messo in dubbio da testimonianze che emergono negli anni. Questo lavoro di “working progress” ci impone di non mettere la parola fine alla vicenda di Bentwaters/Lakenheath. Lo trattiamo come un giallo di cui leggiamo un capitolo alla volta a distanza di anni. Si verrà mai a capo della questione? D’altronde è la domanda che si pongono in molti nel cercare di decifrare un fenomeno che ci accompagna da decenni, quello ufologico. Davide Ferrara