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Base RAF, e che il suo aereo fu dirottato per intercettare
un bersaglio su Lakenheath. Poco si sa sui reali avvenimenti e sull’orario ma
doveva già essere scuro
o quasi perché fu guidato verso una “stella luminosa” e il suo radarista di
bordo, Paddy McIlwrath,
non riuscì ad inquadrare
sul Radar di bordo, AI, il
presunto oggetto sconosciuto.
Siamo giunti alla fine del
nostro percorso. Dai primi rapporti alle ultime
scoperte si è avuto un
crescendo di informazioni che sono man mano
emerse così come testimoni d’epoca. Si può ben affermare che il caso di Bentwaterd Lakenheath è stato un
episodio molto più complesso di quello che fu scritto nel
Blue Book. Quella notte una serie di eventi si sono
intrecciati alcuni chiaramente “convenzionali” altri di più
difficile identificazione. Vari testimoni, radaristi per poi
arrivare a diversi membri degli equipaggi di diversi aerei
in volo, di cui alcuni mandati in intercettazione altri in
volo di routine, sono stati coinvolti in un allarme provocato da presunti oggetti sconosciuti che si chiamano
UFO. Una riflessione va fatta. All’epoca molti testimoni
non pensavano subito ad un Oggetto Volante non Identificato così come si intende oggi e c’era una tendenza a
mettere di lato la propria esperienza e lasciarla nel
dimenticatoio. Questo soprattutto fra il personale militare che temeva giudizi poco lusinghieri da parte dei
propri superiori se non delle vere e proprie sanzioni se
avessero parlato in giro di esperienze strane. Infatti, così
come è accaduto in questo caso, I piloti e gli altri militari
hanno parlato solo quando erano in pensione o non più
in servizio. Questo pone dei problemi di attendibilità dei
dati ricordati e riportati dopo che tanti anni sono trascorsi
dagli accadimenti. Pochi sono i dati certi, quelli registrati
su dei rapporti. Il lavoro di ricostruzione è spesso sommario e ciò che ad un certo punto viene dato per
acquisito viene poi messo in dubbio da testimonianze che
emergono negli anni. Questo lavoro di “working
progress” ci impone di non mettere la parola fine alla
vicenda di Bentwaters/Lakenheath. Lo trattiamo come
un giallo di cui leggiamo un capitolo alla volta a distanza
di anni. Si verrà mai a capo della questione? D’altronde
è la domanda che si pongono in molti nel cercare di
decifrare un fenomeno che ci accompagna da decenni,
quello ufologico.
Davide Ferrara