Ogni movimento, ogni gruppo di persone che si riunisce per portare un cambiamento positivo, ha bisogno delle proprie bandiere, delle proprie icone. La Transizione non fa eccezione. Quando state facendo Transizione nella vostra comunità, invitate sempre la creatività, il design e l’arte. Uno dei motti della Transizione è "lascia che vada dove vuole andare" e una delle manifestazioni pratiche è, ad esempio, l'immensa diversità di loghi creati dai gruppi stessi.
Una delle più grandi icone del movimento di Transizione è la banconota da 10£ del Brixton Pound. Quella che raffigura David Bowie. Probabilmente ne avete già sentito parlare e avete già visto una foto. Nel caso non fosse così, eccola ritratta insieme alle altre banconote della serie.
È brillante, semplice, colorata. L’ho portata in moltissimi posti. Ogni volta, la reputazione di questo oggetto mi aveva preceduto, tanto che, in almeno quattro occasioni, solo averla alzata durante una conferenza ha scatenato gli applausi in platea. Quando, recentemente, sono stato a Parigi a visitare un progetto gestito da Le Pre Saint Gervais en Transition, abbiamo ricevuto una visita dal sindaco Gérard Cosme.
Voleva fare una foto con il gruppo di persone che c’era? Con me? In realtà no. Voleva solo una foto di se stesso con la banconota da 10£ del Brixton Pound, "quella con David Bowie".
Dà vita a conversazioni. Incorpora la sensazione che il futuro della Transizione potrebbe essere più divertente degli altri futuri alternativi che ci vengono offerti. Simboleggia alternative, possibilità. È bella. Perché qualcuno dovrebbe voler accontentarsi delle noiose banconote attualmente in circolazione, quando potrebbe averne una splendente con sopra David Bowie? No seriamente... vi accontentereste?
E se non ti accontenti di quello, perché accontentarsi di tutto il resto? Ti apre alla possibilità di poter rifiutare tutte quelle sciocchezze che accettiamo nella società moderna. Quelle che distruggono il pianeta, rovinano la concentrazione, atomizzano le comunità e concentrano la ricchezza in poche mani.
Ogni rivoluzione ha bisogno dei suoi simboli: il ruolo della creatività nella Transizione
Un estratto dal blog di Rob Hopkins
39
Ogni movimento, ogni gruppo di persone che si riunisce per portare un cambiamento positivo, ha bisogno delle proprie bandiere, delle proprie icone. La Transizione non fa eccezione. Quando state facendo Transizione nella vostra comunità, invitate sempre la creatività, il design e l’arte. Uno dei motti della Transizione è "lascia che vada dove vuole andare" e una delle manifestazioni pratiche è, ad esempio, l'immensa diversità di loghi creati dai gruppi stessi.
Una delle più grandi icone del movimento di Transizione è la banconota da 10£ del Brixton Pound. Quella che raffigura David Bowie. Probabilmente ne avete già sentito parlare e avete già visto una foto. Nel caso non fosse così, eccola ritratta insieme alle altre banconote della serie.
È brillante, semplice, colorata. L’ho portata in moltissimi posti. Ogni volta, la reputazione di questo oggetto mi aveva preceduto, tanto che, in almeno quattro occasioni, solo averla alzata durante una conferenza ha scatenato gli applausi in platea. Quando, recentemente, sono stato a Parigi a visitare un progetto gestito da Le Pre Saint Gervais en Transition,
abbiamo ricevuto una visita dal sindaco Gérard Cosme.
Voleva fare una foto con il gruppo di persone che c’era? Con me? In realtà no. Voleva solo una foto di se stesso con la banconota da 10£ del Brixton Pound, "quella con David Bowie".
Dà vita a conversazioni. Incorpora la sensazione che il futuro della Transizione potrebbe essere più divertente degli altri futuri alternativi che ci vengono offerti. Simboleggia alternative, possibilità. È bella. Perché qualcuno dovrebbe voler accontentarsi delle noiose banconote attualmente in circolazione, quando potrebbe averne una splendente con sopra David Bowie? No seriamente... vi accontentereste?
E se non ti accontenti di quello, perché accontentarsi di tutto il resto? Ti apre alla possibilità di poter rifiutare tutte quelle sciocchezze che accettiamo nella società moderna. Quelle che distruggono il pianeta, rovinano la concentrazione, atomizzano le comunità e concentrano la ricchezza in poche mani.