TFY Catalogo Salone del Cavallo Americano 2019 | Page 14

Event Director
Giancarlo Doardo
Quarto Salone del Cavallo a Cremona, e
trentaduesimo di sempre. Nel corso degli
anni la nostra è rimasta l’unica manifestazione
europea, insieme alla biennale di Americana,
ad aver puntato tutte le sue carte sugli sport
equestri a stelle e strisce e sul loro indotto.
E anche in momenti in cui le suggestioni del
mercato avrebbero potuto raccomandare un
ampliamento ad altri mondi equestri, è stata
fatta la scelta coraggiosa di rimanere fedeli
all’idea iniziale, che oggi si rivela vincente e
che ispirò molti anni fa un dirigente fieristico
illuminato come fu Andrea Margini quando,
registrando i venti nuovi che si muovevano
nell’ambiente, trasformò il Salone del Cavallo,
allora di Reggio Emilia, in Salone del Cavallo
Americano.
e la struttura cremonese è quanto di meglio
si potesse trovare.
Con queste premesse, oggi il Salone del Cavallo
Americano ha operato, rispetto a passate
edizioni, una selezione obbligata sulla sezione
sportiva: quella di ospitare con largo confort
e piena cura organizzativa solo una rosa di
eventi di spessore elevato e appealing certo,
senza disperdere energie e spazi con eventi
minori che - anche a loro completo vantaggio
- possono essere meglio e più sensatamente
ospitati in circostanze diverse da una grande
fiera. Solo la crema dell’equitazione western
nazionale ed europea sarà quindi presente
all’edizione 2019, mentre l’ambientazione,
il colore, il divertimento, la musica e lo
shopping continueranno la loro strada verso
una sempre maggiore popolarità e vicinanza
a un pubblico generico: élite sportiva ma
idee e proposte per visitatori di ogni tipo ed
età, anche coloro che di un cavallo sanno a
malapena sia un quadrupede. Nuova ricetta,
già largamente apprezzata in pre-fiera dagli
addetti ai lavori. Perché sperimentare e
migliorare è per me e per il mio team più un
piacere che un dovere.
Da allora è passata molta acqua sotto i
ponti, e molto è cambiato: prima di tutto la
sede, perché con il sempre maggior afflusso
di cavalli e cavalieri, e con la crescita tecnica
esponenziale di alcune specialità che hanno
aumentato di conseguenza le proprie
esigenze organizzative, la sfida di fare bene
ha richiesto anche impianti di caratura
importante in fatto di capienza e funzionalità;
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