REGIONI
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
REGIONALE
CONTROLLI E SANZIONI
Sì, vengono effettuati controlli da parte dell’ARPA, in accordo con
il Comune. Le sanzioni sono graduate a seconda dell’irregolarità
accertata, ed applicate ai certificatori, ai costruttori, ai venditori e
ai locatori. Previste sanzioni anche nel caso in cui i pannelli solari
termici non vengano installati o vengano sottodimensionati: tra i
5.000 ed i 15.000 che introita il Comune per destinare queste
risorse nello sviluppo delle rinnovabili.
Piemonte
Sì, in caso di nuova costruzione,
ristrutturazione, compravendita e
locazione.
Emilia-Romagna
Sì, nel caso di nuova costruzione, demolizione e ricostruzione, ristrutturazioni integrali e
locazioni.
Sì, ma solo sul 5% degli immobili certificati. La Regione promuove
accordi tra il proprio organismo di accreditamento e gli Enti Locali, al fine di estendere in modo capillare la rete dei controlli.
Toscana
Sì, la certificazione regionale si
aggiunge a quella nazionale obbligatoria. Vale per nuovi edifici,
ristrutturazione, compravendita e
locazione.
Sì, ma solo per il 4% del totale di certificazioni effettuate di cui
il 2% tra gli edifici in classe A. Le sanzioni previste riguardano
soltanto il declassamento dell’edifico e/o dell’unità immobiliare.
Puglia
Sì, per nuove costruzioni e
ristrutturazioni.
Sì, i controlli sono effettuati dall’Agenzia Regionale per l’energia,
le sanzioni sono quelle previste dal Dlgs n. 192/2005: il progettista che rilascia un attestato di certificazione energetica falso
è punito con una sanzione del 70% della parcella; il costruttore
che non consegna al proprietario l’originale della certificazione
energetica è punito con una sanzione tra 5.000 e 30.000 euro.
Valle d’Aosta
Sì, per nuova costruzione, ristrutturazione e nuova installazione o
ristrutturazione di impianti termici.
Sì, i controlli sono effettuati a campione da tecnici della Regione.
Le sanzioni previste sono amministrative ed includono la sospensione dell’attività di certificazione per il professionista.
Liguria
Sì, per nuova costruzione,
ristrutturazione, compravendita e
locazione.
NO
Lazio
Sì, su base volontaria riguarda
nuovi edifici e ristrutturazioni.
NO
Umbria
Sì, per nuovi edifici, ristrutturazioni, compravendita e locazioni.
Obbligo della certificazione
negli annunci commerciali di
compravendita.
NO
Sì, su base volontaria riguarda
nuovi edifici e ristrutturazioni.
NO
Sicilia
NO
Sì, controlli a campione basati sulla certificazione energetica
nazionale.
Basilicata
NO
NO
Calabria
NO
NO
Campania
NO
NO
Molise
NO
NO
Sardegna
NO
NO
Veneto
NO
NO
Abruzzo
NO
NO
Marche
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