Teatro di Pergine merged | Page 49

FU ORI 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 aprile 2018 ore 20.45 S TA GION massimo 80 persone a replica // è gradita la prenotazione ariaTeatro IL MAESTRO E MARGHERITA regia di Chiara Benedetti e Giuseppe Amato con Giuseppe Amato, Chiara Ben edetti, Denis Fontanari e Christian Renzicchi allestimento Federica Rigon, Gianluca Bosio, Omar Fisicaro coreografie Maria Pia Di Mauro musiche dal vivo Candirù con la partecipazione dell’ Associazione DanzaMania Pergine U no spettacolo tratto dal celebre romanzo russo di Michail Bulgakov, testo prodotto per la prima volta da una compagnia professionale trentina, parla al pubblico di oggi attraverso un grande classico del pas- sato. Il racconto acquista una formula scenica itinerante, scaturita dallo stesso testo, che si presta ad essere osservato attraverso passaggi na- scosti e suggestivi, e dalla volontà di trasportare lo spettatore in un viag- gio di singolari spazi teatrali, stimolandone la curiosità. Nella smisurata stesura di intrecci visionari, Bulgakov racconta la contrapposizione di due mondi separati e inconciliabili: da una parte un mondo di forze oscure dominate da personaggi ombrosi, dall’altra lo scettico mondo di chi vive delle proprie certezze. Il suo più grande capo- lavoro è un mondo intero, intriso di oscuro fascino voyeuristico. Del resto non può che attrarre fino allo spasimo incontrare nella Mosca di inizio secolo Satana in persona, sotto lo pseudonimo di Woland, e le sue più sofisticate creazioni terrene: la letteratura e la donna. Questo è Il maestro e Margherita, un viaggio oscuro e golosamente perverso, popolato da personaggi burlesque e sottilmente inquietanti. Chiunque osi addentrar- si si troverà sulla soglia del Tempio dell’illusione: un grande teatro di cit- tà. Teatro, musica e danza si intrecciano in questo mondo sconosciuto per dare vita a un nuovo spettacolo carico di emozioni e sorprese. Entrate pure, calzate la vostra maschera come autentici indossa- tori d’anime, e non dimenticate per nessun motivo al mondo la parola d’ordine. 47