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ATRO
mercoledì 13 dicembre 2017 ore 20.45
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La corte ospitale
LA FABBRICA DEI PRETI
di e con Giuliana Musso
assistenza e ricerche fotografiche Tiziana De Mario
responsabile tecnico Claudio Parrino
collaborazione allestimento Massimo Somaglino
realizzazione video Giovanni Panozzo e Gigi Zilli
elementi di scena Francesca Laurino
ricerche bibliografiche Francesca Del Mestre
consulenza musicale RiccardoTordoni
canzoni e musiche di Giovanni Panozzo, Daniele Silvestri,
Marcello Serli, Mario D’Azzo, Tiromancino
«E
ntriamo assieme nella grande fabbrica silenziosa. Prima, però,
togliamo il cappello e fermiamoci un attimo a pregare per tanta
manovalanza sacrificata e rovinata in tutti questi anni e secoli. E, fa-
cendo uno sforzo, spendiamo un requie anche per le maestranze» [da
“La Fabriche dai Predis” di Don Pietrantonio Bellina] . «I seminari degli anni
’50 e ’60 hanno formato una generazione di preti che sono stati ordinati
negli anni in cui si chiudeva il Concilio Vaticano II e si apriva l’era delle
speranze post-conciliari. Una generazione che fa il bilancio di una vita.
Una vita da preti che ha attraversato la storia contemporanea e sta as-
sistendo al crollo dello stesso mondo che li ha generati.
La dimensione umana dei sacerdoti è un piccolo tabù sul quale vale
la pena di alzare il velo per rimettere l’essere umano e i suoi bisogni al
centro o, meglio, al di sopra di ogni norma e ogni dottrina. I seminari
di qualche decennio fa hanno operato per dissociare il mondo affettivo
dei piccoli futuri preti dalla loro dimensione spirituale e devozionale.
Molti di quei piccoli preti hanno trascorso la vita cercando coraggiosa-
mente uno spazio in cui ciò che era stato separato e represso durante
la loro formazione si potesse riunire e liberare.
A questi preti innamorati della vita ci piacerebbe dare voce e ritro-
vare insieme a loro la nostra stessa battaglia per “tenere insieme i
pezzi”». Giuliana Musso
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