TANGO ANATOMY ita | Page 27

Introduzione
Credo che sia giunto il momento di riaprire un rapporto più onesto con la realtà del proprio tango e provare a comprenderne il vero linguaggio , una nuova partecipazione nel comunicare con i nostri corpi al momento d ’ abbracciarsi .
Uomini ! E ’ ora di mettere sotto critica il proprio tango nel modo in cui si sviluppa con la persona che si abbraccia . L ’ atteggiamento assoluto che è lei che non riesce a seguirci è una idea maschilista del concetto del tango che va rifondata . E ’ necessario ristabilire un rapporto con la problematica uomo-donna-tango restituendo una verità persa che è quella di riconoscere con chi stiamo ballando .
Se mi trovo con una ballerina che sa fare quattro passi in pista , io ballerino dovrei riconoscere con chi sto ballando e provare a fare un bel tango con quattro passi . Quando si sta in pista , nella milonga , si sta per ballare con le risorse che abbiamo : è fondamentale superare l ’ imbarazzo che forse non si è molto chiari nella guida quando lei non fa quello che vogliamo . Si , è vero che non è semplice : lui avrà il compito di guidare , controllare lo spazio , camminare controllando la distanza con gli altri in pista , provare a portare lei senza entrare in tensione né esagerare con la forza che mette nelle braccia , ricordare la figura e non solo , deve ricordare com ’ era la guida affinché lei lo faccia senza difficoltà , stare attento pure al suo equilibrio , a non usare lei come fosse un bastone , si ! Sono tanti compiti da realizzare ma è possibile imparare con una pratica cosciente ed umile .
27