TANGO ANATOMY ita | Page 187

Figure
che nasce dal repentino cambio di direzione che provoca l ’ uomo alla ballerina durante il quale la gamba libera di lei crea un disegno in dietro , a terra o per aria , non necessariamente veloce o tanto meno brusco . Possiamo semplicemente fare un voleo lento in dietro dando la possibilità di una grande estensione alla gamba libera della ballerina ( se lo spazio in pista lo permette ) provocando un vero compás dove la guida dell ’ uomo si dovrebbe realizzare con tutto il corpo accompagnando la ballerina nella guida . La realizzazione del voleo dipende in ogni caso dall ’ efficace guida dall ’ uomo . La ballerina può realizzare comunque il voleo senza che l ’ uomo se ne accorga , semplicemente , quando l ’ uomo cambia direzione in una camminata o in un giro ; in questo caso il voleo nasce dall ’ esperienza della ballerina che riesce a inserirlo . La stessa esperienza della ballerina le permette di riconoscere se è opportuno o no realizzarlo ; in quanto al tempismo o al rischio di colpire qualcuno in pista . Per quanto riguarda la ballerina , il voleo , con il passar del tempo si è evoluto straordinariamente in quanto a forme e dinamiche , diventando uno dei movimenti più sensuali ed espressivi del tango realizzati dalla ballerina .
D ’ altra parte per l ’ uomo , sempre in accordo all ’ esperienza , è possibile realizzare un voleo ad un ritmo molto brillante , ad esempio in una milonga o in una variazione finale di un tango : il voleo diventa uno strumento importante per il ballerino nell ’ improvvisazione , inserito
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