Sport Time 27 Settembre 2013 | Page 3

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Allegri avvisa Balotelli: «Dimostri di essere super»

MILANO - Dopo il mea culpa, Mario Balotelli deve "portare avanti i suoi buoni propositi in campo". È la raccomandazione di Massimiliano Allegri, convinto che "a sei giorni dall'accaduto bisogna chiudere l'episodio" delle proteste costate tre giornate di squalifica all'attaccante del Milan. "Mario Balotelli - ha detto l'allenatore rossonero - ieri ha chiesto scusa, ora deve preoccuparsi solo di allenarsi per la Champions e per il campionato, e portare avanti il suo proposito in campo".

"Alla base di tutto, Balotelli deve migliorare le sue reazioni in campo. Lo sa perfettamente, spero e credo che l'abbia capito. Poi c'è solo da aspettare per vedere se questa cosa lo farà migliorare e gli farà capire gli atteggiamenti da tenere", ha notato Allegri, ammettendo che, dopo la squalifica e le scuse, si attende un Balotelli diverso a partire dalla sfida di martedì con l'Ajax in Champions League. "Non deve essere cambiato solo per la partita di Amsterdam - ha sottolineato l'allenatore rossonero -. Tutti sappiamo il valore assoluto di Mario Balotelli e tutti cerchiamo di aiutarlo e metterlo nelle condizioni migliori. Lui deve fare solo una cosa, pensare ad allenarsi, non avere reazioni e giocare con la squadra. È questo che viene chiesto a un calciatore, che sia il migliore o il più scarso al mondo". Non preoccupa invece il ginocchio dell'attaccante. "È il solito ginocchio che gli dà fastidio - ha spiegato Allegri -. Si è sottoposto a quei controlli che si fanno per dare tranquillità al giocatore, è escluso che ci siano complicazioni. Martedì è a disposizione per l'Ajax".

Il Milan ha "pagato decisioni errate" degli arbitri ma Massimiliano Allegri sceglie di "non protestare" per "rasserenare gli animi". "Credo che non ci siano stati dati rigori che dovevamo avere perché le squadre arbitrali hanno visto in modo diverso. Abbiamo pagato decisioni errate - ha notato l'allenatore rossonero -. Non sono io che voglio avere un comportamento corretto verso gli arbitri, che sbagliano come sbaglio io se la squadra ha 5 punti. Questa è la linea del Milan da quando c'è Berlusconi". Secondo Allegri "bisogna cercare di avere un rapporto migliore fra arbitri, allenatori e giocatori. Bisogna rasserenare gli animi per far sì che gli arbitri possano sbagliare meno ed essere sereni, così come i giocatori. Contro il Torino - ha continuato - è successo tanto clamore, quando di clamoroso non c'era niente. In questo momento i ragazzi sono bravi a entrare in area e creare situazioni da cui possono nascere rigori. Se ce li danno bene, altrimenti non protesteremo".