Non solo un polo museale chiuso nelle proprie stanze per pochi
esperti, ma una contaminazione che si diffonde nel tessuto urbano
a partire dall'arredo urbano, dalle piazze, dai monumenti. Ed in
questo senso va visto il progetto di rifacimento e pedonalizzazione
delle piazze cittadine.
Oltre l'arte visiva contemporanea a Fossano anche l'arte circense
troverà casa con una struttura fissa che promuoverà la
formazione, la produzione e l'economia del circo contemporaneo,
oltre ad essere sede del festival Mirabilia.
La musica con il festival Vocalmente e la Fondazione Fossano
Musica con un rinnovato palazzo Burgos potranno contare con
la vicina piazza della musica, uno spazio realizzato con un design
e arredo urbano partecipativo per creare un luogo dedicato alla
socialità ed all'apprendimento.
Ma c'è spazio anche per il teatro, il cinema e la fotografia.
Insomma, le diverse forme di arte dovranno interagire tra di loro,
parlarsi e dialogare infine con il visitatore ed il cittadino
per cambiare il volto della nostra Città e candidarla ad essere
un vero e proprio palcoscenico per l'arte contemporanea.
Concludo citando lo statuto senese del 1309: "chi governa, deve
avere a cuore massimamente la bellezza della città, per cagione
di diletto e allegrezza ai forestieri, per onore, prosperità e
accrescimento della città e dei cittadini". Un monito da tenere
bene in mente per poter dare spazio ad artisti, come il nostro
Lucio Maria Morra, che fanno della "bellezza" la loro vita.
Davide Sordella,
Sindaco di Fossano
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