Risto 3 In-Forma - Maggio giornalino risto 3 – MAG 17 | Page 2

Dal Consiglio di amministrazione BILAnCIO DI un MAnDATO Tre anni fa a maggio 2014 si insediava l’attuale Consiglio d’amministrazione uscente. Un consiglio in parte rinnovato, soprattutto nelle figure di riferimento. Un Consiglio con tanto entusiasmo e tanta voglia di fare bene le cose. Un Consiglio che ha voluto impostare bene fin da subito i compiti di tutti, un Consiglio che con l’aiuto di tutti è riuscito ad amministrare bene la propria cooperativa. Tre anni fatti di quotidiana amministrazione, ma anche di tanti obiettivi vecchi e nuovi da raggiungere. Il Consiglio ha portato avanti la politica di accrescimento costante e continuo del capitale sociale, per continuare a rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria della cooperativa. La capitalizzazione che abbiamo fatto attraverso i ristorni, è stata da sempre la via maestra che ci ha consentito di accrescere il nostro capitale sociale. La partecipazione effettiva delle socie e dei soci alla vita della Cooperativa ha fatto sì che il nostro processo di crescita virtuoso passasse attraverso anche le buone prati- che di gestione della cooperativa. Abbiamo voluto impostare nuovi metodi per affrontarlo, elaborare nuove idee e proposte per aumentare le possibilità di sviluppo, per rispondere in maniera concreta alla nostra mission, per stare al passo con i tempi, in competizione ed innovazione. E’ stato impostato un modello organizzativo in tal senso e per garantire questo modello sono stati approntati meccanismi di governo, di controllo e monitoraggio in ottica di conformità alle normative, ai regolamenti interni e al Codice Etico. Abbiamo resistito alla crisi, ci siamo rese meno vulnerabili ai cambiamenti, abbiamo registrato buone performance in solidità patrimoniale, reddittività, giro d’affari, inve- stimenti, e soprattutto di occupazione. L’eredità che ci è stata consegnata nel 2014 di un’azienda sana e solida è stata salvaguardata. Chi affronterà il nuovo mandato, avrà la possibilità di farlo in maniera serena, ma dovrà mantenere sempre alta l’asticella dell’attenzione per rispondere in modo efficace ai fenomeni che la società e il merca- to ci impongono. L’augurio per i prossimi componenti il Consiglio d’Amministrazione è quello di por- tare avanti la Cooperativa in modo che rimanga solida nel patrimonio, nella sua attenzione e rispetto delle lavoratrici e lavoratori tutti, dei clienti, del territorio, del- l’ambiente ma soprattutto nel suo sistema valoriale e nella sua identità.