stressante e ruba parecchio tempo nella ricerca delle
varie offerte e casting. Una ragazza della mia tipologia
deve dimostrare doppiamente il suo valore sul campo,
poiché la maggior parte dei clienti ha pregiudizi nei
confronti di modelle che non sono alte e snelle e che
quindi potrebbero non offrire lo stesso risultato.
Ovviamente non possiamo sfilare in passerella, ma
bisogna studiare le proprie caratteristiche, essere
molto critiche e realiste verso se stesse, e individuare
il giusto mercato al quale proporsi. Esistono vari settori
adatti alle modelle petite: il mio ad esempio è quello
commerciale e ubblicitario.
fotografia di moda e pubblicitaria. Senza distinzione,
così si risparmia, dicono…
Basta spostarsi in Europa, per non parlare dell’America,
per scoprire agenzie più sviluppate, più articolate che
investono e valorizzano le diverse tipologie di modelle,
dalle senior alle petite e cosi via. Probabilmente nel “bel
paese”, va bene così.
Come promuovi il tuo lavoro?
Utilizzo quotidianamente diversi strumenti: ho creato
un sito internet che aggiorno di volta in volta, sono
iscritta ai maggiori portali fotografici nazionali ed
internazionali, investo soldi in pubblicità (cartacea e
Perché secondo te in Italia le agenzie non valorizzano online)… insomma faccio tutto quello che posso, perché
sufficientemente le modelle petite, al contrario di altri amo davvero molto il mio lavoro e trovo sia giusto
paesi?
investire la maggior parte del mio tempo in attività che
Mi viene da sorridere a questa domanda, ma sono mi piacciono.
felice me l’abbiate fatta. L’Italia è un paese abbastanza
retrogrado sotto molti di vista. Il nostro non è un paese Cosa ti piace di più e cosa di meno del tuo lavoro?
che offre molte possibilità, specialmente a livello Mi piace la soddisfazione nel risultato, il sorriso del
artistico. L’arte in Italia si è fermata a 50 anni fa, o così cliente, le emozioni che provo nell’esprimere ed
vogliono farci credere. In Italia le agenzie preferiscono interpretare il progetto o la richiesta commerciale, i
quelle che “vanno bene per tutto”, quindi passerella, luoghi sempre diversi che esploro, le persone che
RIMLIGHT Models & Photographers Magazine n. 7/2016 - 61