L’ambiente urbano permette di
cogliere diversi livelli di fruizione
in un’immagine, permette al
fotografo di rendere una
maggiore tridimensionalità o di
giocare coi colori appiattendola,
di giocare con le prospettive
molto più che in un ambiente
bucolico, sicuramente più
evocativo e sognante ma meno
creativo.
Il bello del centro urbano poi è
che è sempre diverso:
Barcellona, Londra, Parigi, New
York, Dublino, Amsterdam per
citarne alcuni sono tutti
estremamente differenti gli uni
dagli altri, le mappe , lo stile
architettonico e quindi anche le
loro strade sono radicalmente
diverse; se prendiamo in analisi
la fotografia in strada si apre un
mondo molto ampio che ci porta
anche in strade sterrate, in luoghi
dimenticati, rovinati, distrutti,
eppure fruiti giornalmente ed
affascinanti.
Il ritratto in strada è negli ultimi
anni sempre più preferito;
nonostante presenti maggiori
difficoltà rispetto a quello in
studio o in altri esterni ben più
spaziosi e liberi da ostacoli,
infatti, coglie e sfrutta le
potenzialità
della
città
catturando al contempo la
personalità dei soggetti che la
abitano dando alla foto di nuovo
vita e un maggior movimento.
Questa stessa tendenza, che
possiamo chiamare “street