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A G E N D A
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E V E N T I
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A L L O G G I
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C O V E R
S T O R Y
Dove gioca l’Italia.
Lione,Tolosa, Lille
S
i disputerà a Lione l’incontro
Belgio-Italia, lunedì 13 giugno
alle 21. Una bella occasione per
organizzare un weekend preincontro nella capitale francese
della gastronomia, la città del sommo Paul Bocuse, il re degli chef d’Oltralpe. Ma potrete avere
un assaggio della gastronomia “alla Bocuse” a
prezzi accessibili anche in una delle sue brasseries e, perché no, nei suoi fast food gastronomici. Da non perdere a Lione? Un viaggio
nel tempo, attraversando – in senso letterale
e metaforico – le epoche che hanno fatto la
storia della città, dalla collina di Fourvière con
la città romana, al Vieux Lyon Rinascimentale
Patrimonio dell’Unesco, alla Presqu’île Otto e
Novecentesca e al quartiere contemporaneo
della Confluence. D’obbligo una pausa in un
bouchon per un sorso del “terzo fiume” della
città: no, niente acqua… dopo il Rodano e la
Saona il terzo fiume della città è il Beaujolais,
il celebre vino, magari per brindare a una vittoria?
Segnaliamo inoltre che è a Lione che si svolgerà la semifinale del 6 luglio, forse un’altra
bella occasione per tornare… la città ha in serbo
mille altri tesori da scoprire!
Venerdì 17 giugno (alla faccia della superstizione) l’Italia affronta a Tolosa la Svezia, alle
15. Comunque vada l’incontro, vale la pena di
fermarsi in città per un weekend all’insegna
dell’arte di vivere. Tolosa, la città rosa per il
colore dei suoi edifici di mattoni, incanta con
il suo fascino di città del Sud dai tocchi spagnoleggianti e dal patrimonio architettonico
che rimanda all’Italia. Stradine medievali, le
rive del Canal du Midi e il futuro della Cité de
l’Espace e del sito dove nasce l’Airbus A380.
Terzo grande appuntamento con la Nazionale
italiana a Lille è per la partita Italia-Irlanda il
22 giugno alle 21 (più gli ottavi di finale il 26
giugno e i quarti di finale il 1° luglio). Da vedere
la città vecchia, dall’anima fiamminga, con la
vecchia Borsa, il Museo dell’Hospice Comtesse
e il Museo di Belle Arti, il quartiere contemporaneo di Euralille e, da non perdere, la salita
sul Beffroi, la torre del municipio, Patrimonio
Unesco: 104 m per una vista spettacolare sulla
città. E da provare la cucina di tradizione con
una birra artigianale in un estaminet.
PARIGI, CALCIO E...
Diversi gli appuntamenti di calcio al Parc des Princes: Turchia-Croazia il 12 giugno,
Romania-Svezia il 15, Portogallo-Austria il 18 e Irlanda del Nord-Germania il 21 giugno,
oltre all’incontro degli ottavi di finale del 25 giugno. Se scegliete la capitale (magari
aspettando la finale a Saint-Denis, appena fuori città), godetevi lo charme senza fretta:
prendere un caffè nella terrazza del Marais o in place des Vosges è un piacere unico.
E giocate d’anticipo, andando a vedere le Ninfee di Monet al Musée de l’Orangerie: il 5
dicembre ricorrono i 90 anni dalla morte del padre dell’Impressionismo.
M A G A Z I N E
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