relazione san zeno 2017 | Page 16

Uno degli obiettivi di questa Rete è costruire nuove competenze di ascolto e accompagnamento in soggetti che non immaginano queste funzioni tra le loro vocazioni o mandato, ma che le esercitano quotidianamente (operatori e volontari sportelli e uffici CISL, Adiconsum, Sicet, Fondazione Beato Tovini, Croce Rossa, Circoli Azione Cattolica, dirigenti e docenti degli istituti aderenti alla Rete Tantetinte) e potenziare le competenze di chi opera nei luoghi tradizionalmente preposti all’osservazione e al contrasto delle povertà (Centri di Ascolto Caritas/Conferenze San Vincenzo). Si tratta di attivare percorsi di presa di coscienza e formazione rivolti a coloro che potenzialmente possono intercettare le famiglie "impoverende" attraverso il servizio offerto dagli enti di appartenenza.

Nel 2017, nel tentativo di avere una conoscenza della realtà che sappia cogliere la dimensione processuale dei fatti, si è inoltre lavorato alla definizione di un software per la registrazione e la condivisione dei dati tra i diversi partner.

Questo strumento si pone come obiettivo la restituzione di uno sguardo plurale che garantisca una lettura composita dei fenomeni e che permetta di elaborare strategie di contrasto alla povertà coerenti con i reali bisogni del contesto territoriale.