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Cultura, socialità, partnership, lavoro
Probabilmente il riconoscimento più prestigioso
al nostro lavoro è stato aver ricevuto in ottobre
la Medaglia del Presidente Mattarella, “quale suo
premio di rappresentanza alla V edizione del
Salone Internazionale della Ricerca, Innovazione
e Sicurezza Alimentare”, iniziativa che dopo il
passaggio in Expo2015 - con il nostro stand dedicato
agli edible insects, gli insetti commestibili - ha dato
ampio risalto alle attività del nostro Ente in tema di
sicurezza alimentare. Ovviamente il riconoscimento
presidenziale è solo il coronamento di un impegno
che la Società Umanitaria continua a dimostrare con
i fatti, con il suo operato, con tutti gli interventi nel
sociale, nella formazione professionale, nella cultura
di cui la sede di Milano e le sedi decentrate sono
ormai un punto di riferimento nelle rispettive città.
Anche nel 2016, l’Umanitaria ha proseguito la sua
mission di cui questa Relazione morale permette
di conoscere una sintesi ragionata degli interventi
e delle iniziative strutturate nel corso dell’anno:
dalla programmazione annuale di corsi per il tempo
libero Humaniter (nelle sedi di Milano, Napoli e
Roma) ai concorsi, nazionali e internazionali, per
giovani musicisti e artisti, dalla Casa del Pane al
Programma Méntore, dalla creazione di un archivio
sulla memoria privata e famigliare della Sardegna
(con il progetto “La tua memoria è la nostra storia”)
all’azione dei nostri volontari contro l’abbandono
scolastico (Programma Méntore), fino alle tante
attività formative nei settori della panificazione,
trucco artistico, manager del verde, mediazione
linguistica organizzate nella sede milanese.
Il lavoro di squadra, la comunanza di intenti, il
rispetto e la continuità ideale con quanto dichiara
il nostro statuto, confermano la solidità delle nostre
intenzioni e la rilevanza delle problematiche di
cui ci stiamo occupando da anni (giovani, anziani,
emarginati). Tutto questo non sarebbe possibile se
non avessimo al nostro fianco una rete di partner
di tutto rispetto, che non voglio ignorare. Anzi, in
questa sede istituzionale, voglio insistere proprio
sul rapporto con le tante realtà sociali e culturali
che collaborano con noi: da una parte la Fondazione
Agraria Felice Ferri, il Forum delle Associazioni, la
Lega Internazione dei Diritti Umani, e dall’altra la
costellazione di associazioni, enti ed organizzazioni
(tra cui SIOI, Fondazione Cariplo, Associazione
Sindrome di Asperger, Anteospaziocinema, Nestore,
Asilo Mariuccia, Arte da mangiare, AIB Lombardia,
Cooperativa Raccolto, Università degli Studi di
Milano e di Cagliari), che condividono con analogo
slancio e partecipazione i nostri progetti.
Ma non posso nemmeno dimenticare anche i
colleghi del Consiglio Direttivo e tutto il per sonale
dell’Ente che, anche nei momenti di difficoltà, non
fa mai mancare la sua partecipazione ed il suo
impegno.
Maria Helena Polidoro
Direttore Generale