Relazione Morale Relazione Morale 2016 | Page 21

21 Sovrintendenza Beni Ambientali e Architettonici della Lombardia. Nel 2012, nel giardino antistante gli uffici della fondazione, è stata portata a termine l’operazione di costruzione di parcheggi sotterranei (cinque piani per circa 400 posti) e di definitiva sistemazione del giardino. Al momento l’Umanitaria è proprietaria di 45 posti auto (di cui trenta già disponibili); al termine del periodo di concessione al costruttore (75 anni) tutto il parcheggio sotterraneo sarà di proprietà dell’Ente. Del patrimonio immobiliare fa parte anche l’ex convento di S. Maria delle Grazie in Vailate, recuperato nella sua integrità architettonica, ristrutturato in Classe A, ad impatto quasi zero sull’inquinamento ambientale, grazie ad un efficiente impianto geotermico. All’interno del compless o si svolgono molte attività sociali anche in nome del suo donatore Felice Ferri: Asilo Nido, Residenza per Anziani Autosufficienti, Ludoteca per Bambini, Servizi Sociali del Comune, “Progetto Casa Riccardo”, realizzato insieme all’Associazione Sindrome di Asperger, e corsi di formazione professionali di vario genere. AGRICOLTURA E VERDE Rientrano nel patrimonio immobiliare dell’Umanitaria anche le cascine della Fondazione Agraria Felice Ferri: sette cascine agricole situate in diversi comuni della bassa cremasca (Bissona, Melgherina, Robbiati, Moronzello, Colombera, Cascinetta, Fiumicella). La Società Umanitaria con bando pubblico ha avuto anche in concessione trentennale dal Comune di Milano la Cascina S. Bernardo, nel parco della Vettabbia, a poche centinaia di metri dall’Abbazia di Chiaravalle. La ristrutturazione architettonica degli edifici e del contesto agricolo di questa cascina viene fatta con il ripristino conservativo dell’identità strutturale della costruzione e la rivitalizzazione dei terreni agricoli con tecniche e culture locali. Il progetto della Società Umanitaria propone la ristrutturazione e la riqualificazione funzionale della Cascina e la creazione di un Centro Polivalente di Formazione Professionale ed avviamento al lavoro, particolarmente rivolta ai giovani. A Milano in via Daverio, nella sede della Società Umanitaria, è stato risistemato il giardino dei Platani, a completamento del parcheggio sotterraneo. Per il valore storico dell’area si sono operate azioni le più adatte alla tutela e alla salvaguardia dell’esistente, con opere di riqualificazione e risistemazione a valorizzare un patrimonio arboreo meritevole di cura ed attenzione. Molte delle essenze sono ultracentenarie: nove Platanus x hybrida, dieci Tilia cordata, due Celtis australis, tre Paulonia tormentosa, due Ulmus minor, una Magnolia grandiflora radicate in aiuole a prato. Il ripristino dei circa tremila metri quadri del Giardino dei Platani, ha creato un’alternanza di siepi, fiori e alberi da frutto (tra cui meli, albicocchi, peschi, ciliegi), per far vivere al visitatore la suggestione di uno spettacolo diverso in ogni stagione. Il complesso percorso di riqualificazione delle aree esterne ha interessato anche il rifacimento della facciata d’ingresso di via Daverio, il nuovo sistema di illuminazione, il completamento della pavimentazione e dei rivestimenti accessori, la costruzione di nuovi specchi d’acqua e di camminamenti in pietra.