Rapporto origini e garanzie materie prime VERSIONE INTEGRALE | Page 36

36 5.3 LE ORGANIZZAZIONI COMUNI DI MERCATO (OCM) Ammasso privato, misure di salvaguardia, promozione dei prodotti agricoli, normativa sugli aiuti di stato: sono alcuni dei campi d’azione delle OCM, gli strumenti operativi di gestione della politica comunitaria. Con la predisposizione e l’avvio della PAC, nel 1962, vengono introdotte le Organizzazioni Comuni dei Mercati agricoli (OCM) quali strumenti per portare avanti la politica dei mercati; esse, a seconda dei prodotti, dovevano predisporre regole comuni in materia di concorrenza e le decisioni nazionali si dovevano coordinare tra loro e creare un’organizzazione europea comune di mercato3. L’introduzione delle OCM è avvenuta in modo graduale nel tempo, procedendo per singoli prodotti o comparti, fino ad arrivare a coprire quasi la totalità delle produzioni agricole comunitarie. Con il regolamento 1234, nel 2007, l’Unione europea ha avviato la riunione di tutte le OCM presenti in un’unica organizzazione. Il provvedimento è nato dalla volontà di semplificazione amministrativa e tecnica, secondo un’ottica di risparmio (evitando sprechi economici e di lavoro) e di efficienza delle azioni intraprese. Campi d’azione della nuova OCM unica: intervento, ammasso privato, contingenti tariffari di importazione, misure di salvaguardia, promozione dei prodotti agricoli, normativa sugli aiuti di stato, comunicazione e trasmissione dei dati. In parti- colare, anche con la nuova PAC, obiettivi dell’OCM saranno quelli di favorire una maggiore competitività internazionale delle imprese e delle filiere agroalimentari nazionali e, nel contempo, fornire una protezione dai rischi connessi al mercato stesso. A tal fine grande rilievo viene dato ad una maggiore organizzazione tra i produttori e tra gli operatori delle filiere (atta a rafforzare la posizione degli stessi sul mercato), perseverando nella spinta alla creazione di OP (Organizzazioni dei Produttori) e OI (Organizzazioni Interprofessionali) nei diversi comparti. La nuova OCM peraltro si occuperà anche dei finanziamenti e della gestione di azioni destinate alla collettività, avviate già in passato, quali i progetti “Frutta nelle scuole” e “Latte nelle scuole”, indirizzati proprio alla diffusione di tali alimenti4, ritenuti nutrizionalmente corretti e sani, tra le fasce più giovani della popolazione per una loro educazione alimentare. In questo dossier ci si sofferma, in particolare, sullo scenario dei mercati delle materie prime e prodotti primari (cereali, carne, latte,…) particolarmente rilevanti per il settore agricolo italiano, sia a livello di produzione sia di consumo. Si sottolinea che tutte le filiere agroalimentari nazionali, ed in particolare quelle relative alle materie prime, sono condizionate non soltanto dal quadro politicoeconomico e produttivo comunitario ma anche dagli andamenti del m ???????????????????????)???????????????????????????)????????????????????????????)??????????????????????????()???????????????????????????????????????????????????????????)????????????????????????????????????????????????????((??1?A ??1 U9)%1%I?11)5QI%?AI%5?)UM