Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 87

Capitolo 3 Il risparmio frena la ripresa dei consumi 3.1 In sintesi Da anni, la recessione ha obbligato le famiglie a fare i conti con minori disponibilità economiche. Ma, gli italiani dimostrano ancora una volta grande capacità di cambiamento: risparmiano di più, compiono dolorose rinunce, rivoluzionano il proprio modello di consumo per difendere il benessere familiare. La casa resta in cima ai pensieri degli italiani, che hanno imparato a rinunciare selettivamente anche ai “vizi”: si beve di meno, si fuma di meno, si gioca di meno. 3.2 Con la crisi persi 100 miliardi di consumi Fra il 2007 e il 2013, il reddito disponibile delle famiglie in termini reali ha subìto una contrazione clamorosa, pari a oltre l’11%. Nel complesso la caduta dei consumi cumulata in questi anni è pari a ben 70 miliardi di euro: se non ci fosse stata la crisi e l’Italia avesse continuato a crescere come nel corso degli anni Duemila, la spesa delle famiglie oggi sarebbe complessivamente superiore di ben 100 miliardi. Come già sottolineato in precedenza, la flessione dei consumi, pur di entità eccezionale (più del 7%) è stata inferiore a quella del reddito, in quanto le famiglie, nel tentativo di sostenere il proprio tenore di vita, hanno ridotto il tasso di risparmio. Questo naturalmente è stato possibile alle famiglie con redditi più elevati, caratterizzate da un tasso di risparmio positivo. I meno abbienti, [ 85 ]