Capitolo 1. La recessione si allontana ma la ripresa non c’è
specifici elementi di debolezza dal lato dell’offerta è testimoniata proprio dalla
performance molto deludente della produttività nel nostro sitema produttivo.
Alcuni dati
È innanzitutto i nteressante quindi una valutazione del grado di apertura dell’economia italiana sul versante del mercato dei prodotti. In particolare, l’Ocse
elabora degli indicatori sintetici del grado di regolazione settoriale riferiti a tre
ambiti: il primo è quello dei servizi a rete (energia, trasporti, comunicazioni)
il secondo è quello del commercio e il terzo è quello dei servizi professionali.
Nei tre grafici, allo scopo di evitare confronti fra sistemi troppo disomogenei,
abbiamo circoscritto la comparazione di questi indicatori nel 2013 al gruppo dei
maggiori Paesi europei.
L’Italia ha compiuto in questi ambiti dei sensibili progressi dopo la metà degli
anni novanta, tant’è che adesso non si colloca più nel gruppo di Paesi a elevata
regolamentazione. D’altra parte, il percorso di apertura è rimasto incompleto in
alcuni settori, per cui manteniamo livelli di regolazione mediamente abbastanza
alti.
Grado di regolazione nei settori dei servizi a rete (energia, trasporti, comunicazioni)
Indicatore sintetico Ocse
2,55
2,51
2,26
2,21
2,01
1,87
1,84
1,59
1,57
1,55
1,27
0,79
Gre
Fra
Sviz
Irl
Ita
Sve
Bel
Spa
Olan
Aust
Ger
1,16
0,91
Uk
Fonte: REF Ricerche su dati Ocse
Grado di regolazione nel settore del commercio
Indicatore sintetico Ocse
4,06
3,15
2,88
2,71
2,64
2,55
2,40
1,79
Bel
Ita
Spa
Ger
Fra
Gre
Aust
Uk
1,53
Irl
Sviz
Olan
0,60
Sve
Fonte: REF Ricerche su dati Ocse
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