Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 216

Consumi e distribuzione. Rapporto Coop 2014 La ricerca delle promozioni migliori porta sempre più italiani a cambiare Ancora in calo la fedeltà all’insegna e al brand 2011 2012 2013 Cambio negozio in funzione di quello che penso in quel momento abbia le migliori promozioni 36% 38% 41% Cambio raramente il negozio, ma quando acquisto, ricerco attivamente prodotti in promozione 26% 28% 26% Compro regolarmente brand diversi facendomi guidare dalle promozioni 17% 17% 17% Compro in promozione solo quando trovo il brand che già conosco e che mi piace 15% 13% 12% Le promozioni raramente mi portano a cambiare le mie scelte sui brand 6% 4% 4% Fonte: Nielsen Shopper Trends 2013/2014 Numero medio di Pezzi acquistati per ogni singolo atto di acquisto 18,1 12,7 11,4 8,6 Discount Libero Servizio Supermercato Ipermercato Fonte: Nielsen Consumer Panel 6.7 In difficoltà i conti della distribuzione italiana Le gravi difficoltà del mercato determinano nel 2013 un ulteriore peggioramento dei bilanci della distruzione italiana, schiacciata tra la crescita dei prezzi delle altre componenti della filiera e la perdurante asfitticità del mercato finale. Le performance della distribuzione commerciale non dipendono soltanto dalla dinamica della domanda e dalle scelte competitive degli operatori del mercato. Soprattutto in Italia, infatti, larga parte dei risultati sono funzione delle scelte e delle politiche competitive adottate dagli attori degli altri stadi della filiera ed in particolare dall’industria dei beni di largo consumo. Basti a questo proposito segnalare il differente andamento dei prezzi dei prodotti alimentari misurati all’industria (quindi i prezzi praticati ai retailer) e al dettaglio (i prezzi praticati ai consumatori). Negli ultimi dieci anni i prezzi alimentari al consumo sono aumentati nella media europea in maniera sostanzialmente sincrona con quella dei prezzi [ 214 ]