Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 215

Capitolo 6. Tecnologie e nuovi stili di acquisto cambiano la Gdo a pagare, unita alla necessità di acquistare solo le quantità necessarie, ha reso più complesso il processo di acquisto. È abbastanza evidente la difficoltà di un cliente nell’acquistare al meglio quando pensiamo al numero di articoli che mediamente finiscono nel carrello, circa 13 nei supermercati e 18 negli ipermercati, confrontato con il numero di referenze presenti in assortimento, tra le quali si deve scegliere (da un minimo di 2.000 articoli delle superette alle circa 7.000 di un supermercato grande e alle oltre 13.000 di un ipermercato) Tutto questo ha portato oggi il consumatore a chiedere ai distributori dei percorsi di acquisto e degli assortimenti che semplifichino il suo processo di scelta, che nel corso del tempo si è reso sempre più complesso (si è costretti a confrontare sempre più i prezzi, a leggere le etichette dei prodotti, a guardare attentamente la data di scadenza..), per fare le scelte migliori. La tipologia di spesa più frequente è quella a prevalenza di freschi Allocazione % degli atti di acquisto delle Famiglie per “Shopping Mission” Anno 2014 - totale atti di acquisto di prodotti di Largo Consumo e Freschi oltre 4,3 miliardi Totale Italia - % su totale atti di acquisto 3% fresco (principalmente) 16% 36% mix (piccola spesa con fresco e non fresco) non alimentare (cura persona e cura casa) routine (la spesa settimanale) 27% 18% stock Fonte: Nielsen Consumer Panel – periodo terminante a ottobre 201 @