Capitolo 5. Nel carrello rinunce e qualità
taglio sembra suggerire che gli italiani in questo ambito riconoscono la qualità
del prodotto come un valore a cui difficilmente si rinuncia. Bere di meno, dunque, ma bere meglio: la flessione delle vendite dei vini con etichetta doc o docg
(-1,9%) risulta ampiamente più contenuta se messa a confronto con quanto
registrato per i vini da tavola (-4,5%).
La cura degli animali
Il nonomercato di prodotti e accessori per gli animali, che complessivamente vale più di un miliardo di euro all’anno, mostra la consueta vitalità: il giro
d’affari è dato in aumento del 4%, legato sia ad un modesto incremento delle
quantità vendute, sia ad un importante aumento del costo della spesa (+3,8%).
Performance apprezzabili in quantità anche per la categoria degli accessori
(+1,6%).
Tabella 5.11. Per cani e gatti non si bada a spese
Variazioni % sullo stesso periodo dell’anno precedente
Fatturato
mld €
Anno terminante giugno 2014
%
Fatturato
Quantità
Costo
della spesa
Pet accessori
0,13
11,5%
2,8
1,6
1,2
Pet food
1,02
88,5%
4,1
0,0
4,1
CURA DEGLI ANIMALI
1,15
100%
4,0
0,2
3,8
Fonte: REF Ricerche su dati Nielsen
I prodotti per la cura della casa
Le merceologie destinate alla pulizia degli ambienti domestici si caratterizzano per performance particolarmente negative: alla caduta delle quantità,
che risente delle nuove tendenze di consumo (acquisto finalizzato al consumo
day-by-day in luogo dello stoccaggio di lungo periodo, tende