Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 173

Capitolo 5. Nel carrello rinunce e qualità fatturati di tali categorie merceologiche, penalizzati da una combinazione tra quantità in discesa e prezzi in diminuzione. L’analisi delle vendite dei diversi reparti del Largo Consumo Confezionato mette in luce fenomeni in rapido divenire. Segnali controversi che confermano che le famiglie sono ancora in una fase di apprendimento del nuovo mestiere di fare la spesa: alcune tecniche d’acquisto sono state interiorizzate in modo compiuto, altri comportamenti si stanno facendo progressivamente largo nella quotidianità. Sopravvive la tendenza a privilegiare prodotti che garantiscano praticità all’acquisto, facilità di conservazione e minimizzazione degli sprechi: sono tratti che spiegano le performance in crescita di carni, pesci e salumi offerti nei banchi e nelle confezioni a peso imposto. Cedono ulteriori posizioni i surgelati (-1,8% e -0,2% rispettivamente per i volumi di carne e pesce surgelati). Le famiglie tornano a concedersi qualche piccolo peccato (risultati apprezzabili per dolci, snack, prodotti di pasticceria), ma sono più rigorose, ad esempio, nei confronti delle bevande, sia quelle alcoliche, come vini, aperitivi e distillati, sia le analcoliche, acqua, cole e succhi di frutta. Si consolida parallelamente la centralità del benessere fisico associato all’alimentazione: guadagnano quote i cibi senza glutine e a base di soia, i prodotti dimagranti e gli integratori. Nel comparto dell’igiene personale e della cura degli ambienti domestici si sono concentrati i tagli agli acquisti più profondi, complice la concorrenza degli specialisti. Riquadro 5.4 Foodmania: tutti pazzi per padelle e fornelli È stata battezzata “food mania” o “effetto Master Chef”, la rivoluzione culturale che ha fatto del cibo, dell’alimentazione e della buona cucina uno degli argomenti di maggiore successo presso il grande pubblico. Cucina e alimentazione sbaragliano la concorrenza anche nelle iscrizioni alla scuola secondaria. Dai “programmi cult” del palinsesto TV, se ne contano oltre 20 nella programmazione del digitale terrestre, integralmente dedicati alla preparazione “live” dei piatti, alla proliferazione in rete dei blog di cucina (10 dei 100 blog più consultati in Italia trattano l’argomento culinario), passando per il boom delle iscrizioni ai corsi di cucina, sempre più numerosi e specializzati: la cucina è il trend del momento. Non sono solo le persone in età adulta a riscoprire il valore della cucina domestica e del mangiare bene, ma anche i giovani riscoprono in tv e su internet il valore identitario del cibo. [ 171 ]