Rapporto Coop Consumi e Distribuzione Rapporto Coop 2014 | Page 170

Consumi e distribuzione. Rapporto Coop 2014 Perdono di importanza i canali di comunicazione tradizionali, quelli che sino a ieri erano in grado di orientare le scelte dei consumatori: scende la fiducia nei confronti della pubblicità, nella tv e nei giornali, che oggi guida solo le scelte di un italiano su cinque, mentre si tende a ritenere più affidabili i suggerimenti di amici e parenti (44% e in ascesa) e le informazioni trovate su internet e sui sociali network (37%). 5.7 Ancora stazionario il Largo Consumo Confezionato Il 2014 si apre con un consolidamento del Largo Consumo Confezionato nella Gdo italiana. Dopo un 2013 ancora in negativo, il bilancio torna di segno debolmente positivo. Con un giro d’affari di 57 miliardi di euro, la filiera del Largo Consumo Confezionato negli ultimi anni ha sofferto di una riduzione prima dei volumi e poi addirittura dei fatturati. Negli ultimi dodici mesi, invece, grazie al sostegno dei prezzi a scaffale, il fatturato della Gdo è tornato in territorio positivo mettendo a segno una variazione marginalmente superiore allo zero (+0,3%). Ancora in calo le quantità vendute, a segnalare che, nonostante un piccolo miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie, i consumatori hanno maturato un approccio alla spesa alimentare che risulta strutturalmente votato ad una maggiore prudenza. In linea con gli andamenti recenti, le performance intra canale mostrano andamenti sensibilmente differenziati: a marcare i risultati più favorevoli sono i superstore, che riescono efficacemente ad intercettare le esigenze dei consumatori coniugando ampiezza di assortimento e servizio di prossimità (+4,5%), ed i discount (+4,7%), che grazie al più basso livello dei prezzi e all’ampliamento dell’offerta, si impongono all’attenzione dei consumatori che puntano al risparmio. Figure 5.22. Nel primo semestre torna positivo il Lcc Largo Consumo Confezionato: valore, quantità e costo della spesa, var. % sull’anno precedente Valore 2,2 Quantità 2,4 Costo della spesa 1,6 -0,2 0,5 2011 Fonte: REF Ricerche su dati Nielsen [ 168 ] 0,5 -1,1 2012 -0,2 -0,7 2013 0,3 - 0,2 0,4 A.T. Giu. 2014