Raceday News 2014-2015 | Page 2

EDITORIALE CI SI PREPARA ALLA LIBURNA RONDE TERRA, ULTIMA GA di Alessandra de Bianchi Una stagione come sempre interessante, combattuta e avvincente, seguita con passione da Alberto Pirelli che l’ha voluta e ideata. Sei ronde sterrate su alcune delle più belle prove speciali italiane, 64 piloti iscritti, 8 Raggruppamenti per dare a tanti la possibilità di accedere ai premi gara e finali, un montepremi di 95.600 Euro suddiviso in denaro e materiale tecnico, una gara Jolly con coefficiente di 1,5, questi sono i numeri della settima stagione del Challenge Raceday Ronde Terra. Cinque le gare sino ad ora disputate. Si è iniziato con una ronde anomala, ma dal grande fascino, il Nido dell’Aquila, gara in salita trasformata da PRS Group in ronde ed inserita quale gara di apertura anticipata del Challenge, ai primi di ottobre 2014. La gara è stata sostenuta con entusiasmo dal Comune di Nocera per ridare vitalità alla bella cittadina umbra, 51 gli equipaggi iscritti, 41 dei quali partecipanti a Raceday. La gara: Il veneto Mauro Spagolla, navigato da Justin Bardini su Ford Fiesta WRC, inizia cauto lasciando la vittoria del primo passaggio sulla PS di 8,87 km al finlandese Teemu Arminen sulla Subaru Impreza N 14 del Motoring Club. Dietro di loro grande lotta tra Bertin-Zamboni (Citroen C4 WRC) e l’umbro Francesco Fanari, navigato da Silvio Stefanelli sull’affidabile, ma meno potente Mitsubishi Lancer Evo IX. La vittoria finale è andata al veneto Spagolla, che ha poi disertato le successive gare del Challenge Raceday per questioni di budget, seguito da Bertin e dallo scatenato Fanari che nella prova di “casa” ha dimostrato grande competitività e personalità. Secondo appuntamento per i terraioli a fine ottobre in Toscana, con la Ronde della Val d’Orcia, organizzata da Scuderia Balestrero e Radicofani Motorsport, sulla PS “Radicofani”, 11,28 km di strada bianca dal glorioso passato (Rallye Sanremo Mondiale, CIR). Sono stati 76 gli equipaggi iscritti, dei quali 47 equipaggi Raceday. Fanari Stefanelli (Mitsubishi Lancer Evo IX ) e da Grossi-Pavesi su medesima vettura. La classifica finale ha visto la vittoria di Teemu Arminen, seguito da Francesco Fanari e terzo Luciano Cobbe. A conclusione del 2014 il classico appuntamento con il Prealpi Master Show, splendidamente organizzato dal Motoring Club con la divertente e sempre affollata cena offerta a piloti e addetti ai lavori. Record assoluto d’iscritti tra le gare italiane, 147 partenti dei quali 34 Raceday. La gara: Tra i vigneti veneti si sono dati battaglia per la leadership Romagna-Lamonato (Ford Focus WRC), Trentin-De Marco (Ford Fiesta WRC) e Bertin-Zamboni (Citroen C4 WRC). Questi ultimi hanno colto la loro seconda vittoria assoluta (dopo quella ottenuta nel 2013), seguiti da Mauro Trentin (vincitore nel 2012) e terzo Simone Romagna sempre grande protagonista. Dopo queste prime gare il piemontese Gianmarco Donetto, il friulano Davide Bevilacqua e il sammarinese Giacomo De Angelis, vincitori del Premio Under 25 Raceday, hanno partecipato all’ormai tradizionale fine settimana a Livigno per guidare su neve e ghiaccio con i consigli di Gigi Galli e Oliviero Bormolini. Pausa sino a inizio marzo e poi si riparte con la 9^ Città di Arezzo Ronde Valtiberina, quest’anno organizzata da Valtiberina Motorsport. Sono stati 91 gli equipaggi iscritti dei quali 34 Raceday, che si sono sfidati sui 14 km della storica prova speciale “Alpe di Poti”. Importante l’iniziativa, ripresa anche quest’anno, per dare un sostegno all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, tramite l’Associazione Amici del Meyer – Sezione Valtiberina. Sono stati creati punti di raccolta fondi e, alle verifiche ante gara, una vendita di gadgets offerti da Pirelli Tyre. Per coinvolgere maggiormente i piccoli pazienti dell’ospedale, è stato chiesto loro di realizzare dei disegni. Tra i tanti arrivati ne sono stati scelti alcuni che sono poi stati portati in gara sulle vetture di Luciano Cobbe e Alberto Pirelli. La gara: Anche in questo caso la vittoria nel primo passaggio è stata dei finlandesi Arminen-Nikkola sulla fida Subaru Impreza N14, ma già dal secondo passaggio i veronesi Hoelbling-Grassi (Ford Focus WRC) sono passati in testa per rimanervi sino alla fine, davanti ai vicentini Bertin-Zamboni (Citroen C4 WRC) e ai trevigiani Trentin-De Marco (Peugeot 208 T16), qui alla loro seconda gara con la vettura francese. A fine novembre è andata in scena la Ronde Balcone delle Marche, creata sette anni fa da PRS Group proprio per essere inserita nell’allora neonato Challenge Raceday. Sono stati 71 gli iscritti dei quali 39 Raceday. La gara: I finlandesi Arminen-Nikkola (Subaru Impreza N14 Motoring Club) hanno vinto tre dei quattro passaggi previsti alzando il piede nell’ultimo passaggio vinto dai trentini Cobbe-Turco (Ford Focus WRC), tallonati dall’equipaggio umbro Questa ronde è stata scelta insieme a poche altre, quale Test Event Giovani, un’iniziativa dell’Automobile Club d’Italia per poter osservare tramite alcuni tutor, i giovani piloti compresi tra i 18 e i 23 anni che stanno iniziando ad avvicinarsi alle gare