«Riprendersi l’amore»
di Anna Maria Conti
Potrei guardarti a lungo negli occhi,
cercando la favola di un amore smarrito.
Nel labirinto delle emozioni perdermi,
sentire la tua voce lontana
e non poterla raggiungere.
Potrei regalarti filari di parole,
e tu berrai l’ebbrezza della passione,
la sentirai sfuggire al tocco della tua mano,
rincorrerai i battiti dal mio cuore.
Nel buio proverai a disegnare
le mie labbra sulle tue.
Nella faretra hai frecce acuminate da scagliare
per risvegliare l’amore sopito,
scanserai le nuvole alla ricerca del sole,
camminerai sull’arcobaleno in equilibrio
ti vestirai dei suoi colori.
Il temporale lontano
che ci aveva fatto sfuggire spaventati,
rimarrà prigioniero
di una goccia di rugiada.
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