Raccontando l’amore - antologia AA.VV. (march 2014) | Page 38

barba sotto le dita, appoggio la mia fronte caldissima alla sua, più fresca. Un’altra fitta, altre grida. «D’accordo». Mi solleva, io chiudo gli occhi, stringo i pugni per resistere al dolore. Dentro, fuori. Respira. Non so dove andremo. Siamo in aperta campagna, troppo avanti dall’ultimo paese, troppo indietro per il successivo. È notte, è inverno. E sto per partorire. Mi sento adagiare su qualcosa di morbido, le parole del mio uomo un sussurro indistinto. Mia mamma diceva sempre che ogni donna è sola, quando partorisce, anche se circondata da persone. Qui non ci sono persone. Eppure non mi sento sola. Alzo gli occhi al cielo, alle poche stelle che si intravedono attraverso il soffitto di paglia del nostro rifugio. Non sono sola. Respira. Dentro, fuori. Dolore. 36