Raccontando l’amore - antologia AA.VV. (march 2014) | Page 21

«Cavallavecchia in love» Testo tratto da «I racconti di Cavallavecchia – storie di un paesino campano» di Ginevra Wilde Nella lunga fila dal Fioraio c’era anche il Brutto. Lo Zotico lo raggiunse passando davanti a cinque acquirenti e beccandosi diverse imprecazioni. «Vagliù, e tu a chi lo fai il regalo di San Valentino?» domandò lo Zotico all’amico con sorpresa. «E non si può dire» rispose il Brutto ammiccando con fare misterioso e sputacchiando saliva. «Ma oggi l’aggia fa ‘nnamurà!» «In bocca al lupo» rispose lo Zotico dando una pacca sulla spalla del Brutto omiciattolo, che si piegò in due sotto la botta. Lo Zotico passò davanti al Brutto e ordinò un mazzo di rose e un peluche ripieno di cioccolatini. La grassa commessa preparò un bellissimo mazzo, spruzzò dei brillantini sulle rose e scrisse un bigliettino d’amore al posto dello Zotico. «Eh, so passati tanti anni da quando andavo a scuola. Mi so’ dimenticato» disse prendendo i fiori e il pupazzo. Fece per andarsene e la commessa lo fermò. «Embè, e i soldi?» «Quanno piglio la pensione di mammà» rispose il nostro eroe 19