Il momento cruciale, cioè gli scrutini finali dal 1° al 4° anno di corso, avrà
così una triplice possibilità di esito:
l’ammissione alla classe successiva (promozione perché il giudizio su
tutte le discipline è considerato dal consiglio di classe almeno sufficiente);
la non ammissione (non promozione, in ragione della presenza di gravi
lacune o di diffuse incertezze, o di entrambe le condizioni.);
infine, la sospensione del giudizio finale, per quegli studenti che a
giudizio
del
consiglio
di
classe
non
hanno
conseguito
un
livello
di
preparazione sufficiente in una o più discipline.
Per questi alunni, oltre alle indicazioni di lavoro da svolgere durante le vacanze,
saranno organizzate attività di recupero intese ad agevolare la mitigazione delle
loro carenze.
Agli studenti che si troveranno in tale condizione è fatto obbligo di
frequentare i predetti moduli e l’eventuale scelta delle famiglie di non avvalersene
dovrà essere esplicitamente dichiarata dai genitori nei tempi e nei modi che la
scuola indicherà.
Tutti gli allievi il cui giudizio sarà sospeso dovranno affrontare le verifiche
previste al termine degli interventi di recupero e prima dell’inizio delle lezioni
dell’anno scolastico successivo.
Sulla scorta del risultato di tali prove, oltre che sulla base del profilo evolutivo
dell’allievo, il consiglio di classe completerà lo scrutinio sospeso, ammettendo nel
caso positivo lo studente alla classe successiva o decretandone, viceversa, la
ripetenza nell’opposto esito negativo.
Anche in corso d’anno la normativa vigente in materia stabilisce che vengano
messe in atto azioni di supporto per il superamento delle difficoltà degli allievi.
Dopo lo scrutinio finale si organizzeranno corsi di recupero nelle discipline in cui
sono state registrate maggiori situazioni di giudizio sospeso con inizio nei mesi di
giugno/luglio e termine entro la fine di agosto compresi gli esami finali.
Credito Scolastico
89