iniziative
educativo-didattiche
curriculari
ed
extracurriculari,
organizzate
nell'ambito dell'ampliamento dell'offerta formativa, sulla base delle informazioni
fornite al Consiglio di classe dal Docente coordinatore.
Per la valutazione al termine del biennio iniziale, a cui è esteso l’obbligo
scolastico, i Consigli di classe prenderanno prioritariamente in esame il recupero e il
consolidamento, oltre che la motivazione e l’interesse, le abilità di base di tipo
trasversale, le abilità linguistico espressive, le abilità di comprensione di un testo, le
abilità logico matematiche e di ragionamento, le abilità essenziali per l’acquisizione
dei contenuti culturali specifici e delle competenze e abilità necessarie alle varie
discipline del triennio successivo.
In particolare, i Consigli, tenendo conto del diritto-dovere all'istruzione e
dell'obbligo formativo e che i primi due anni di scuola superiore, oltre ad avere
carattere orientativo per scelte successive più consapevoli di altri indirizzi di studio
o della formazione professionale, è volto al consolidamento delle abilità di base
acquisite nei precedenti cicli di scuola dell'obbligo, valuteranno le conoscenze ed
abilità conseguite dagli alunni in relazione alle condizioni d'ingresso, anche perché
gli alunni delle classi iniziali necessitano di un tempo più lungo per superare
difficoltà e carenze pregresse.
I Consigli di classe procederanno a deliberazione di sospensione del giudizio,
di norma assegnando non più di tre debiti formativi, purché le carenze non siano
gravi e recuperabili mediante studio individuale, o partecipazione a corsi di recupero
Gestione delle carenze formative
Il D.M 80/2007 e l’O.M. 92/2007, hanno introdotto la rilevante novità per la
quale non sarà più possibile essere ammessi alla classe successiva senza aver
preliminarmente (e cioè prima dell’inizio del nuovo anno scolastico) superato le
carenze formative contratte durante l’anno in corso.
Il provvedimento vincola la scuola a realizzare forme di intervento a supporto
delle debolezze degli alunni e specifiche modalità di controllo dell’eventuale
superamento delle fragilità comunicate dopo i momenti di valutazione collegiale.
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