ridurre il fenomeno del cheating;
promuovere l'acquisizione delle competenze di cittadinanza e integrarle nella
programmazione curriculare;
rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità
alle azioni promosse in tema di prevenzione, accompagnamento, recupero e
potenziamento
Gli obiettivi formativi da perseguire saranno pertanto:
valorizzare le competenze linguistiche e matematico-logiche e scientifiche;
potenziare l’apprendimento delle lingue straniere e valorizzare le eccellenze
con percorsi di L2 e conseguente certificazione;
potenziare le competenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di
educazione all’autoimprenditorialità
sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il
rispetto delle differenze, il dialogo tra le culture;
potenziare l’inclusione scolastica e il diritto allo studio degli alunni stranieri e
alunni con bisogni educativi speciali, attraverso percorsi individualizzati e
personalizzati, anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-
sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore
e
l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli
alunni adottati, emanate dal M.I.U.R. il 18/12/2014;
promuovere e potenziare lo sviluppo di competenze digitali;
promuovere lo sviluppo dell’educazione motoria e potenziare la pratica e le
attività sportive;
potenziare gruppi di lavoro per laboratori di ricerca-azione supportati dalle
risorse professionali/tecnologiche;
valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e alle
famiglie;
aprire la scuola in orario pomeridiano per attività da realizzare con gli alunni
grazie anche al contributo di agenzie educative territoriali;
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