Programmi di Sala Coin du Roi Programma Dittico Pergolesi | Page 47

Barocco e Neobarocco Christian Frattima Volendo offrire una concisa definizione del termine “Barocco”, probabilmente non riusciremmo ad evitare la banale descrizione di una concettualità estetica radicata proprio sull‟elusione di ogni rigido schematismo. La poliedricità stilistica in auge durante il periodo, ha persino portato alcuni studiosi a negare l‟esistenza di una poetica barocca unitaria, non riuscendo essi a cogliere proprio nell‟estrema ecletticità, i tratti salienti di uno stile centocinquantenario. I caratteri salienti dell‟arte barocca risultano ben definiti, soprattutto in musica, e rispondono fulgidamente all‟esigenza di centralità che l‟uomo seicentesco, galileiano, laico, cittadino dei grandi stati nazionali nascenti, avverte sempre più. Se le arti figurative dovranno attendere il secondo Settecento per emanciparsi dall‟egida del primato teologico, in musica già a partire dagli albori del „600, quando i primi drammi in musica videro la luce, la poetica secolare comincia a rivelarsi in tutta la sua essenza squisitamente terrena. Il contrasto tra polifonia sacra rinascimentale e monodia barocca profana d‟ispirazione greca, ben illustra la richiesta d‟intelligibilità da parte di un homo novus che vuole essere coinvolto, ammaliato, scosso, meravigliato, intrattenuto dalla musica. 45