Prodotto Coop Infonews 06 - 2018 | Page 28

Banane Solidal e cambiamento sociale in Colombia: una testimonianza diretta Mi chiamo José Fernando Jaramillo Vásquez e sono arrivato in Italia in rappre­ sentanza dei lavoratori delle piantagioni di banane della regione di Urabà, in Colombia, per partecipare ad alcuni incontri di sensibilizzazione tra le Coope­ rative del Consorzio Nordovest. Sono responsabile della produzione e incari­ cato della gestione della certificazione Fairtrade in due piantagioni, Finca Ucra­ nia e Finca El Antojo. Sotto la mia responsabilità c’è il rispetto degli standard Fairtrade e la buona gestione del Premio originato dalle vendite di banane qui in Europa. Il ‘Premio’ è un guadagno aggiuntivo che viene gestito in autonomia da un Comitato di lavoratori che decide come impegnare questa somma a be­ neficio dei lavoratori stessi e delle loro famiglie. Grazie alla certificazione Fairtrade, negli ultimi anni le condizioni dei lavoratori sono molto migliorate. Prima la situazione era molto difficile: le famiglie sono numerose e spesso non potevano permettersi di pagare i costi dell’istruzione per i figli e tantomeno quelli delle attività extrascolastiche. Anche possedere una casa dignitosa era un lusso per pochi. Ora invece le prospettive per il futuro sono migliori. Fairtrade e non Fairtrade Le differenze tra piantagioni Fairtrade e non Fairtrade sono molte. Dal punto di vista ambientale, quelle Fairtrade sono molto controllate: abbiamo un tecnico preparato sull’uso e sulla manipolazione dei materiali chimici, che vengono utilizzati il meno possibile. Prevalentemente, infatti, agiamo a livello manuale per il controllo delle infestanti e delle malattie delle piante e solo quando è ne­ cessario utilizziamo prodotti chimici. Anche l’uso dell’acqua è molto misurato. Il nostro approccio si basa sull’attenzione all’ambiente e alla salute dei lavora­ tori. Inoltre ci sono benefici anche a livello sociale ed economico. Innanzitutto sono gli stessi lavoratori, che si costituiscono in associazione o cooperativa, che gestiscono il premio Fairtrade e decidono come usarlo, focalizzandosi sul miglioramento delle loro vite, della famiglia e della comunità. 28 COOP INFONEWS 06/2018