PTOF e ALTRO PTOF Pizzini Pisani | Page 83

pianificate di verifica della conformità dei risultati rispetto agli obiettivi, nell’ottica del raggiungimento del successo formativo degli alunni. L’istituzione scolastica impegnata in una riflessione su di sé diventa quindi capace di apprendere dalla propria esperienza  e, trattandosi di un’attività autodiagnostica, sono gli operatori della scuola a decidere forme, indicatori e contenuti ed a rilevare le sue ricadute sul funzionamento del sistema. In particolare si pone i seguenti obiettivi:  misurazione interna dei risultati degli apprendimenti con un controllo costante della realizzazione dei curricoli d’Istituto;  misurazione esterna con l’organizzazione della somministrazione delle prove INVALSI. Gli esiti raggiunti dagli alunni delle classi interessate diventano elemento di studio in uno sviluppo verticale nel corso degli anni e concorrono al controllo dell’aderenza del piano curricolare d’Istituto con gli standard nazionali. In entrambe queste fasi la partecipazione del maggior numero possibile di attori è necessaria affinché, sia l'analisi della situazione sia la ricerca e l'applicazione di correttivi, rispetti i diversi punti di vista e bisogni. L'incontro delle diverse componenti della scuola che a varie riprese sono chiamate ad esprimersi e a mettere a confronto le loro visioni permette inoltre di sviluppare la "cultura collaborativa", che è una caratteristica principale delle scuole più efficaci, cioè un modo di agire caratterizzato "dall'apertura e dalla ricerca del miglioramento continuo", che viene raggiunto "quando l'impegno e la ricerca dello scambio interpersonale diventano di ordinaria amministrazione per la maggior parte degli insegnanti". annualmente, Sono stati selezionati raggruppati in alcuni categorie: indicatori contesto, base, da monitorare risorse, didattica, gestionale/amministrativa e prodotti. I diversi passaggi della gestione strategica di Istituto sono schematizzati nel prospetto che segue: 82