PTOF e ALTRO PTOF Pizzini Pisani | Page 56

opportunità sempre più interessanti alle giovani e ai giovani, il processo di riforma si concretizza in un nuovo modello organizzativo previsto dal decreto legislativo 61 del 13 aprile 2017, con l’obiettivo di rilanciare l’istruzione professionale, puntando ad aumentare la qualità educativa e con l’obiettivo fondamentale di formare cittadine e cittadini di domani, aiutando le ragazze e i ragazzi a maturare autonomia, consapevolezza  e responsabilità e ad acquisire strumenti per crescere e costruirsi un futuro in ulteriori percorsi di studio o direttamente nel mondo del lavoro. Funzionali a questo rimarcato scopo sono l’accentuata flessibilità organizzativa- didattica e la personalizzazione dei percorsi, per corrispondere alle diversità degli stili cognitivi e capacità di apprendimento degli studenti, alle loro sensibilità ed attitudini, ai differenti livelli motivazionali. Per perseguire questi obiettivi, il sistema scolastico e formativo investe risorse finanziarie e professionali. La riforma in particolare prevede:  Più insegnanti tecnico-pratici, in piena integrazione con gli insegnanti curricolari.  Potenziamento dei laboratori e delle attrezzature specialistiche.  Una maggiore valorizzazione dell’autonomia scolastica.  flessibilità oraria La scelta operata è stata quella di definire Profili di uscita snelli, asciutti, essenziali nelle competenze, abilità e conoscenze da acquisire, lasciando alle singole istituzioni scolastiche la possibilità di far discendere da tali Profili i Percorsi di istruzione professionale richiesti dal territorio, coerenti con le priorità indicate dalle Regioni nella propria programmazione, utilizzando la quota di autonomia e gli spazi di flessibilità offerti dalla norma. 55