Pallavoliamo Maggio 2014 | Page 74

FATTORE TECNICO 76 che entravano dalla panchina, vista la situazione, si sono sentite coinvolte e si sono responsabilizzate. Ogni volta che sono state chiamate in causa sono riuscite a dare il tutto per tutto, cambiando anche di ruolo. Gli esempi di Rebora, che da centrale è passata ad attaccante laterale, oppure Zanotto, passata da posto 2 a posto 4, dicono quanto questa vittoria sia stata un successo dell’intero gruppo. L’arrivo di Guatelli e Gravenstein - e qui la società è stata assolutamente decisiva, una vera squadra a servizio della squadra - sono stati importanti, soprattutto perché le atlete nuove arrivate si sono integrate subito e sono sembrate parte del gruppo come delle veterane”. Barbieri, ha saputo fare di necessità virtù, cambiando radicalmente gli schemi della squadra senza snaturarne le caratteristiche. “Avevo impostato la squadra con Kajalina punto di riferimento fisso sull’attacco. Tra assenze ed infortuni, ho dovuto ridisegnare schemi e metodi di allenamenti con nuove soluzioni dalla seconda linea. Ho provato Guatelli opposta, ma la nostra forza offensiva a quel punto derivava più dall’imprevedibilità della distribuzione del gioco che dalle potenzialità dei singoli. Ho sempre cercato di non farmi condizionare dalle situazioni, le scelte sono state dovute alle circostanze, tutte le ragazze mi hanno seguito e hanno creduto in ciò che stavamo facendo. Alla fine è andata molto bene, ed è Infortuni, cambi di ruolo e nuovi arrivi: merito di tutti”.