DI SALE
V.I.P. non lascia, ma in questo mese
raddoppia, per presentarvi una coppia di sorelle
venute alla ribalta durante la finale di coppa
Italia di Serie B2, giocata sul campo di Monselice
con la maglia della Megaride Napoli. Sono più
che sorelle: sono gemelle, identiche nell’aspetto
– soltanto l’estro di entrambe riesce a renderle
distinguibili per le loro scelte mai scontate
in fatto di look! -, legatissime nell’anima. La
condivisione di una vita fatta di volley le ha rese
capaci di creare un legame davvero fraterno, e per
questo vincente.
Le ho conosciute dieci anni fa, quando le
ho allenate nella squadra d’Istituto A. Fusinieri
di Vicenza – allenate, si fa per dire... La parola
d’ordine era “Ok ragazze, entrate in campo e fate
quello che volete, divertitevi e vinciamo!”. Era la
stagione 2004-2005, ed esattamente dieci anni
dopo le ritrovo – questa volta letteralmente, visto
che ci sono salita anch’io - sul terzo gradino di un
podio, che se non è quello di una finale scudetto,
è sempre e comunque un traguardo importante,
come lo sono tutte le medaglie che un atleta
durante la sua carriera si trova ad indossare o
tutte le coppe che riesce ad alzare.
Via ai festeggiamenti, dunque, nonostante
un campionato ancora da concludere, ed è qui
che scopro come le allieve possono superare una
maestra, nella loro “abitudine” di bere la birra
Corona con il sale, oltre che con il consueto
limone... perché un pizzico di sale esalta ciò che
di per sé ha già un buon sapore.
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