Pallavoliamo Maggio 2014 | Page 162

VITA DA STRANIERA 164 amichevoli e tornei in svizzera. Il campionato è iniziato il 16 ottobre e si è svolto con un girone all’italiana che prevedeva una sola retrocessione, mentre tutte le altre squadre hanno preso parte ai play off. I quarti di finali e le semifinali playoff si sono svolte al meglio delle 3 gare, mentre la finale al meglio delle 5. Carli, aiuto allenatore. La coppa di Germania è stata vinta da un’altra grande big: Rote Raben Vilsbiburg, squadra formata da un giusto mix di esperienza e atlete giovani che è anche riuscita a raggiungere la finale scudetto. I play off sono stati emozionanti: nei quarti di finale contro Munster, dopo 2 gare non splendide, siamo riuscite a spuntarla nella gara decisiva con un secco 3 a 0, approdando alle semi finali, da cui siamo state eliminate da Vilsbiburg. La finale scudetto è stata disputata da due riconferme del campionato tedesco: Vilsbiburg e Dresdner che si è aggiudicata il titolo. Per me è stata un’esperienza unica e bellissima. Impossibile raccontare e condividere tutte le emozioni provate, le cose imparate, le avventure vissute. Auguro a chiunque di avere l’opportunità, che ho avuto io, di confrontarsi con personalità, mentalità e culture differenti dalla propria”. È stato un campionato senza esclusioni di colpi e dalle mille sorprese e per questo divertente da giocare. Per noi è stata una regular season sensazionale: siamo state prime in classifica per gran parte della stagione, vetta persa solo all’ultima partita che ci ha portato a finire il campionato al secondo posto in classifica. Risultato questo più che positivo, visto che l’obiettivo stagionale era il sesto posto! In coppa di Germania non abbiamo avuto molta fortuna perché nel primo turno ci siamo incrociate con una squadra fortissima, Schweriner, con la quale non siamo mai riuscite a imporre POLONIA il nostro gioco , merito anche delle grandi giocatrici che formavano quella squadra e La Polonia è entrata nei nostri dello staff tecnico che lo guidava composto da Felix Koslowski, primo allenatore, e Davide cuori coi racconti di Milena Stacchiotti,