Pallavoliamo Maggio 2014 | Page 139

o minaccioso”). Al ripetersi di ciascuna di esse devono essere progressivamente applicate tutte le sanzioni, e questo fa capire una cosa: se è vero che l’arbitro del volley appare particolarmente intransigente, è anche vero che durante la gara all’atleta sono date molte occasioni per “ravvedersi” da un comportamento scorretto. In questo senso la pallavolo, oltre ad essere uno sport educato, è anche uno sport educativo. Vi auguro in ogni caso di vedere il minor numero possibile di cartellini nella vostra carriera, ma capita anche nelle migliori famiglie . Servizio di Vittorio Cardone Fotografie dall’archivio di Pallavoliamo.it Vittorio Cardone Un ennesimo malato di “Pallavolite”, Vittorio Cardone, o anche “Vitto”, nato a Maleventum, attuale Benevento, ormai più di 40 anni fa, ha capito presto, ma non prestissimo, che il gioco della pallavolo non faceva per lui, visti gli evidenti limiti fisici. Così dopo 10 anni di tentativi sportivi con pochi risultati, ha avuto la fortuna di iniziare ad allenare. Così in questi ultimi 20 anni, circa, si è ritrovato a fare l’I.S.E.F., ad essere allenatore di 3° Grado - 3° Livello giovanile e Docente Nazionale Fipav, Scoutman e Videoman, preparatore fisico per tennisti con la F.I.T, istruttore fisico con la F.I.F.(Federazione Fitness) e F.I.P.C.F. Federazione pesi e cultura fis