in modo effettivamente corretto in quei
pochi secondi che costituiscono il tempo
di durata di un tuffo. Capita che a volte
mi immagini di essere protagonista di un
errore: in quel caso, per imprimere nella
mente i giusti movimenti, mi immagino
come Tania eseguirebbe lo stesso tuffo... lei
non lo sbaglia mai”.
Sono 5 i tuffi da eseguire in ogni
gara seniores, e devono comprendere
tutte le “specialità”: tuffo avanti, indietro,
rovesciato, ritornato, e avvitamento. 5
diversi modi di cercare l’impatto perfetto
con la superficie blu che sembra soltanto
attendere di essere scalfita dai corpi
marmorei dei tuffatori e delle tuffatrici.
“Noi donne partiamo più o meno tutte
dallo stesso coefficiente di difficoltà: per
eseguire un tuffo ci vuole molta potenza, ed
è per questo che cose veramente spettacolari
si vedono nel maschile... ma questo non
cambia l’impegno e la meticolosità con
le quali un tuffo va preparato”. Il tuffo
che ha caratterizzato l’ascesa di Elena
è il doppio e mezzo rovesciato, quello
che preferisce ora che ha ampliato il suo
programma è il doppio e mezzo avanti
con un avvitamento: per immaginarla in
azione, potete leggere il suo “glossario”,
nel quale spiega con le sue parole cosa
significhino i termini tecnici che ascolta
chi segue una gara di tuffi in TV; ma
indipendentemente dal tuffo che verrà
eseguito, resta identica la preparazione.
“Ho scoperto che guardarmi allo specchio
prima di salire sul trampolino mi aiuta
a caricarmi, perché è parlando alla
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