Pallavoliamo Giugno 2014 | Page 96

L’INTRUSA 96 un’eccellenza. Basterebbe leggere il suo curriculum - incredibile il numero di titoli nazionali e internazionali conquistati in tutte e categorie - per applaudirla e capire che siamo di fronte a ben più di una promessa, e non è certo per tingere la sua vicenda sportiva di colori drammatici che abbiamo introdotto lo spunto dato dal racconto del suo infortunio alla schiena: si tratta semmai, di apprezzare e una volta di più a cosa possono spingere la passione per lo sport, e uno spirito di sacrificio che non è mai fine a se stesso ma opera per provare ancora una volta la gioia di scendere un campo o in pista. E a volte, il rientro è sorprendente decisivo, proprio come nel caso di Silvia. “Dopo il campionato italiano del 2010 ho scoperto di avere un’ernia del disco che mi ha fatto saltare per due anni consecutivi i mondiali. Ho cercato di non operarmi, ma alla fine non ho potuto rinunciare all’intervento. Sono stata ferma, con la memoria a tutte quelle volte in cui cercavo di pattinare senza riuscirci. Non è stato affatto facile, soprattutto quando il rientro sembrava una prospettiva tutt’altro che certa, e vedi sfilare davanti agli occhi le occasioni che avresti potuto cogliere. Dopo l’operazione ho creduto di potercela